Copetti apre alla trattativa con l’Udinese: «Se arriva un’offerta dovrò andarmene»
I suoi nonni erano di origini friulane, con sei milioni può arrivare a Udine. Sensini lo voleva con sè due anni fa in Cile
UDINE. Apre all’Udinese Enzo Copetti, l’attaccante di 26 anni del Racing Avellaneda che ieri ha ammesso la possibilità di lasciare l’Argentina in caso di una congrua offerta da parte della società bianconera, e la notizia non solo conferma l’indiscrezione arrivata in Friuli un paio di giorni fa, ma porta anche a nuove considerazioni riguardo il futuro attacco dell’Udinese, là dove il capocannoniere della scorsa stagione Gerard Deulofeu sembra destinato a partire – vedi Napoli – con Beto già messosi al lavoro al Bruseschi, dove lunedì arriverà Isaac Success.
Il tutto, mentre Nacho Pussetto è tornato al Watford, come fine prestito, e Ilija Nestorovski non ha rinnovato il contratto scaduto mercoledì scorso.
TITOLARE CERCASI
È in questo quadro, a cui sembra mancare proprio la cornice, appare chiaro che l’Udinese di Andrea Sottil potrebbe sembrare già carente in attacco, pensando soprattutto alle distrazioni-ambizioni del catalano con la valigia in mano, agli infortuni muscolari che spesso hanno penalizzato Success e alla pressione psicologica che potrebbe avere Beto, atteso un po’ da tutti alla riconferma dopo la sua prima buona stagione italiana.
Logico, quindi, che i Pozzo guardino non solo a giovani scommesse su cui puntare, ma anche alla ricerca di nuovi possibili titolari, anche perché il mercato è lungo e Beto è già finito sui taccuini di Atalanta e Napoli.
CLAUSOLA
Per tutti questi buoni motivi il nome di Copetti è spendibile, soprattutto dopo la conferma arrivata ieri dal diretto interessato nell’intervista concessa a Tyc Sports: «L’Udinese? I miei nonni erano di lì. Per ora non ho niente di chiaro, ho la testa al Racing in cui mi trovo molto bene. Se in qualsiasi momento arriverà un’offerta adatta alla società dovrò andarmene, ma sempre con l’intenzione di tornare prima o poi».
Ecco l'ammissione di Copetti, attaccante che una vecchia conoscenza dell’Udinese come Nestor Sensini voleva portare con sé all’Everton de Viña, il club cileno allenato dall’ex bianconero. Allora, l’agente del giocatore Martin Sendoa concluse invece l’affare col Racing, portando l’ex Atletico Rafaela ad Avellaneda, in quell’Academya da cui l’Udinese prese Juan Musso e in cui è cresciuto Rodrigo De Paul, facendo sottoscrivere una clausola rescissoria di 10 milioni di dollari al suo assistito, cifra tuttavia negoziabile.
L’Udinese, che sembra averne offerti cinque, potrebbe chiudere a sei, superando il Boca Juniors. Queste le prime indiscrezioni su una prima punta forte fisicamente e veloce (ha segnato 22 gol in 75 gare col Racing), che può agire anche da attaccante esterno e che porterebbe con sé il suo passaporto italiano, avendo avuto i nonni friulani.
CONFERMA
Intanto, venerdì 1 luglio, l’Udinese ha ufficializzato l’acquisto del difensore 17enne Axel Guessand, proveniente dal Nancy. L’Under 18 francese ha firmato fino al 2025.