Sedico Servizi senza presidente, la minoranza va all’attacco
Municipalizzata priva di vertice dopo le dimissioni ad aprile di Giuseppe Vignato. Alessandro Buzzatti: «Non si aspetti settembre, siamo pronti a fare proposte»
SEDICO. «Speriamo che l’amministrazione comunale si ricordi almeno che manca un presidente a Sedico Servizi…».
Alessandro Buzzatti, capogruppo di minoranza, scalda la vigilia del consiglio comunale in programma alle 20,30 di martedì nella sala consiliare di palazzo dei Servizi.
Al centro di un’interrogazione che il gruppo di opposizione, Uniti per Sedico, presenterà nel corso della seduta, vi è proprio l’azienda speciale e, in particolare, il suo presidente. Da parecchie settimane, infatti, Giuseppe Vignato ha lasciato l’incarico per candidarsi a primo cittadino a Belluno, nella sfida poi vinta da Oscar De Pellegrin.
«Abbiamo sempre evidenziato, e si è visto coi fatti, considerando tutti i problemi di gestione affrontati gli anni scorsi, un atteggiamento poco presente e mai realmente accorto nei confronti di Sedico Servizi», premette Buzzatti. «Sono passati mesi e non ci è stato ancora comunicato nessun sostituto. È grave lasciare il cda monco del presidente per così tanto tempo».
Nell’interrogazione che verrà presentata martedì sera dai consiglieri di minoranza Alessandro Bianchet, Carlo De Paris, Viviana Mussoi e, appunto, Alessandro Buzzatti, si chiederanno «notizie in merito a come l’amministrazione comunale intende affrontare la sostituzione del presidente di Sedico Servizi».
Nello specifico, l’opposizione domanderà «se ci sono, e nel caso chi sono, delle proposte per quella posizione e quali sono le tempistiche. Speriamo siano stringenti e non si debba aspettare settembre per la sostituzione. Visto il troppo tempo ormai trascorso e sprecato, crediamo nella necessità di rendere completo ed operativo il cda di Sedico Servizi nel più breve tempo possibile».
La minoranza chiede un confronto sul tema. «Se l’amministrazione comunale, ed in particolare l’assessore al sociale, non ha idee o non sa come muoversi, siamo disponibili ad un confronto per proporre valide soluzioni in modo tale che un organo importante e necessario come il cda di Sedico Servizi non rimanga ancora monco della sua figura più importante. Questo sia per la gestione ordinaria ma anche per i rapporti che ci possono essere esternamente all’azienda speciale».
Dall’opposizione viene poi ricordato che l’azienda speciale «è fondamentale per il comune e per la sua comunità per quanto riguarda l’aspetto sociale» e lamenta il fatto che «ad oggi non abbiamo avuto alcuna comunicazione ufficiale, in particolare dall’assessore competente, sulla sostituzione del presidente, dimessosi ormai dal 27 aprile.
Per Buzzatti e il gruppo di cui fa parte «non è più tollerabile un disinteresse di questo tipo alla sua sostituzione considerato che è di fondamentale importanza che il consiglio di amministrazione di Sedico Servizi sia completo ed interamente operativo».