Hobby da terza età ovviamente è uno stereotipo. O meglio, un bel giochino facile facile per mettere insieme alcune delle cose che stanno succedendo a cavallo fra scene creative e tempo libero a Milano, ma non solo. Fare l’uncinetto, camminare in montagna, ritrovarsi nelle bocciofile comunali dei parchi di Milano per giocare a una versione delle bocce: sono tre esempi di come le passioni delle nuove scene creative – ovvero gruppi di persone che lavorano a cavallo fra moda, arti visive, comunicazione e simili – stiano ridando nuova linfa ad alcuni classici dimenticati della nostra culturale popolare e non propriamente giovanile. Una versione delle bocce, dicevamo: da qualche mese a Milano esiste La Veritiera (su Instagram @la_veritiera_molkky), gruppo spontaneo guidato da Loris Gentile, membro del collettivo di videomaker No Text Azienda, e da Mino Luchena, artista, tatuatore e dj, che ha deciso di portare in Italia il Mölkky, un gioco nato in Finlandia molto simile alle nostre bocce, ma giocato con dei cilindri di legno al posto delle note sfere e con un punteggio differente. 

Ma lo spirito è lo stesso: vivere la città all’aria aperta, socializzare giocando, aggregare divertendosi. In poco tempo il Mölkky sta radunando spontaneamente attorno a se un folto gruppo di fotografi, stylist, designer, giornalisti, artisti che si stanno appassionando al gioco e alla comunità. Arriverà il merchandising a breve, e da lì, potete scommetterci, sarà un trend. Preparatevi!  

Come è un trend, già da qualche tempo, la montagna e tutto ciò che le gira attorno: abbigliamento tecnico, sport, lifestyle, natura e, ovviamente, l’hiking e il trekking, ovvero il camminare ad alta quota. C’è chi ha deciso di portare tutto ciò a un altro livello, come Rayon Vert (su Instagram @rayonvert.international), brand di abbigliamento ma anche hub di ricerca che gira proprio attorno all’hiking e che ha la scopo di innovare tutto ciò che abbia a che fare con l’outdoor e la montagna. 

Non poteva mancare il crochet, ovvero l’uncinetto. Passione che ha contagiato Sofia Viola, modella, che ha iniziato nel 2020 a postare le sue prime creazioni su Instagram; successo immediato e conseguente nascita di Rat Hat (su Instagram @rathatfamily), brand appunto di pezzi unici fatti all’uncinetto che ha conquistato in pochi mesi il jet set di mezzo mondo, da Bella Hadid a Willow Smith, fino a Mahmood sulla copertina di Vanity Fair