All’ospedale Oglio Po un progetto per azzerare i tempi d’attesa dei pazienti oncologici chirurgici
A ogni paziente verrà assegnato un case-manager che si preoccuperà di prenotare visite ed esami secondo agende dedicate
OGLIO PO. L’Azienda socio-sanitaria di Cremona aderisce a un progetto regionale per la presa in carico totale dei pazienti oncologici chirurgici. Obiettivo: l’azzeramento dei tempi di attesa. Entro il mese di novembre, la nuova modalità di presa in carico totale interesserà in via sperimentale il reparto di Chirurgia generale dell’ospedale Oglio Po di Vicomoscano, oltre ad alcuni altri reparti del Maggiore di Cremona; nel corso del tempo, tuttavia, il servizio verrà esteso a tutte le unità operative.
Ogni anno gli ospedali Oglio Po e Maggiore accolgono complessivamente circa duemila pazienti oncologici per la prima visita. L’obiettivo è di prenderli completamente in carico sin da quel momento e accompagnarli passo dopo passo nel percorso di cura e guarigione: i sanitari si preoccuperanno in tal modo di curare non solo la malattia, ma anche la persona stessa, a 360 gradi.
Come si svolgerà concretamente la presa in carico totale? Dopo il periodo di degenza, a seguito dell’intervento chirurgico, con la lettera di dimissione i pazienti riceveranno già la data degli appuntamenti per effettuare le visite di controllo e l’indicazione delle prestazioni diagnostiche da eseguire nel primo anno di “follow-up” (l’insieme dei controlli finalizzati a seguire nel corso del tempo il decorso della patologia).
A ogni paziente verrà assegnato un “case-manager” (il coordinatore del percorso individuale), che si preoccuperà di prenotare visite ed esami, comunicarne le date al paziente e ricordargli le modalità di preparazione. Visite ed esami potranno contare su agende dedicate, in modo da garantire l’accesso nei tempi necessari per il rispetto dei piani diagnostico-terapeutici.