Nuovo procuratore a Gorizia: è arrivata da Trieste Lucia Baldovin, poi altri rinforzi
foto da Quotidiani locali
GORIZIA. La Procura di Gorizia ora può contare su un nuovo procuratore facente funzioni. La dottoressa Lucia Baldovin, s’è insediata al timone dell’Ufficio isontino, entrata in servizio lo scorso venerdì. Il magistrato proviene dalla Procura di Trieste, guidata dal dottor Antonio De Nicolo, dove per 21 anni ha ricoperto il ruolo di sostituto procuratore. Secondo il criterio di anzianità di servizio, Baldovin è stata applicata al vertice dell’Ufficio di Gorizia in qualità facente funzioni per tre mesi, rinnovabili. Appartenente alla magistratura dal 1995, ha operato prima alla Procura di Ravenna e dal 2001 si è insediata nel capoluogo giuliano.
Con ciò, dunque, in attesa della nomina del procuratore titolare, da parte del Consiglio superiore della magistratura. I tempi non sono quantificabili tenendo peraltro conto delle elezioni del Csm, in corso in questo mese di settembre. «Ritengo molto improbabile che la nomina del procuratore titolare venga deliberata dal Consiglio superiore della magistratura uscente», ha infatti osservato la dottoressa Baldovin. Si potrebbe ipotizzarne l’arrivo a Gorizia nei primi mesi del 2023.
Nel frattempo, tra fine novembre e inizio dicembre è prevista l’implementazione di nuovi magistrati, con l’insediamento di tre sostituti procuratori di prima nomina, che si affiancheranno ai colleghi Ilaria Iozzi e Andrea Maltomini, stabilizzando così l’organico previsto. Baldovin ha confermato: «I tre sostituti procuratori di prima nomina dovrebbero entrare in servizio a inizio dicembre. Sono tre donne e stanno completando il tirocinio nei Distretti giudiziari loro assegnati, nell’aver superato l’ultimo concorso. In questo modo, l’Ufficio sarà a pieno organico». Sempre tra fine novembre e inizio dicembre è previsto anche l’arrivo di quattro nuovi giudici. Una situazione che consentirà un equilibrio in termini di risorse umane, tra Procura e Tribunale.
Resta invece l’annosa questione del personale amministrativo, da tempo ormai oggetto di costanti assottigliamenti di organico, considerando i pensionamenti, ai quali ne seguiranno ulteriori, senza le relative sostituzioni. «Ho potuto constatare una carenza di personale amministrativo che non ha paragoni con altri Uffici del Distretto - ha affermato Baldovin -. Sono vuoti insostenibili. Rispetto all’ultimo concorso per funzionari amministrativi non è giunto nessuno nella sede di Gorizia. L’Ufficio pertanto procede con l’apporto di agenti di Polizia giudiziaria e di soggetti provenienti da altri uffici della Regione».
Una criticità posta in più circostanze all’attenzione pubblica. Si ricordano gli appelli espressi sia da parte della presidente del Tribunale facente funzioni Barbara Gallo, sia dell’allora procuratore Massimo Lia, ben che consapevoli dei pesanti carichi di lavoro e dello stato di vera e propria “emergenza” rispetto ad un’adeguata gestione della giustizia nei confronti dei cittadini in termini di tempistiche ragionevoli. Anche l’attuale presidente del Tribunale, Riccardo Merluzzi, ha ribadito recentemente la grave criticità in ordine al personale amministrativo.
Il nuovo procuratore facente funzioni, Lucia Baldovin, ha fatto ingresso nel Tribunale di Gorizia in tempi brevi. La dottoressa Laura Collini ha lasciato la Procura lo scorso 30 agosto, per insediarsi alla Procura udinese il successivo 8 settembre, prendendo parte alla “squadra” dell’Ufficio a fianco del procuratore Lia, che aveva assunto il nuovo incarico lo scorso gennaio.