Viadana, ripresa da incubo: Calvisano vola
È amaro, anzi, amarissimo il derby più sentito per il Viadana che era atteso da una prova che potesse riscattare la battuta d’arresto di due settimane fa in quel di Piacenza.
Invece, la squadra di Urdaneta è partita forte dominando il Calvisano nel primo tempo ma senza portare a casa un sufficiente bottino di punti. Nella ripresa poi è uscita la squadra allenata da Guidi che, con un parziale di 24-0, ha giganteggiato tanto da far uscire dallo stadio Zaffanella il presidente di casa Giulio Arletti 10 minuti prima del fischio finale.
Le prime battute della sfida sono state di marca bresciana, con Hugo a iniziare il suo show dalla piazzola (alla fine farà segnare un 7/7) con due calci piazzati in fila. Al 17’ gli ha risposto Rojas prima dell’ennesima perla firmata da Montilla al 25’: dopo varie fasi di attacchi in mischia in area bresciana, il tallonatore viadanese è partito in tromba evitando un paio di placcaggi per il tuffo decisivo: 10-6, punteggio che prima del fischio della fine del primo tempo è stato modificato solo dal terzo piazzato ospite. Si va al riposo con tanti rimpianti da parte dei gialloneri di casa perché tante sono state le occasioni in cui si poteva arrotondare il punteggio. E invece i ragazzi di Urdaneta si sono trovati avanti di un solo punto dopo aver speso tantissime energie. Calvisano, dal canto suo, ha difeso quasi sempre con ordine cogliendo punti appena ne ha avuto l’occasione dalla piazzola.
Nella ripresa è andata in scena un’altra partita. L’aggressività della formazione ospite è cresciuta e il Viadana quasi subito è capitolato per la meta di Grenon al 49’ seguita al 60’ dal centro di Marinello. Nel mezzo un altro piazzato di Hugo: in 20 minuti dal 10-9 si è passati al 10-26. Ci sarebbe ancora il tempo per un colpo di coda, per una reazione di orgoglio e invece il Viadana commette numerosi errori mentre il Calvisano via via prende sempre maggior confidenza, intravvedendo la vittoria che riscatta un avvio di stagione molto complicato. A 5 minuti dalla fine arriva pure la meta dell’ex viadanese Andrea Bronzini che sigilla la giornata da dimenticare per la squadra di casa.
Ma non c’è tempo per piangersi addosso: domenica prossima, ancora allo Zaffanella, altra sfida cruciale, altro derby contro il Colorno terzo in classifica dopo la vittoria di ieri contro il Cus Torino. Servirà un Viadana vero per 80’.