Fondo. La stagione di Comarella parte in Finlandia. «Il mirino è sui Mondiali»
Prenderà il via tra una settimana la stagione agonistica di Anna Comarella. La fondista azzurra, cresciuta nello Sci club Cortina e ora in forza alle Fiamme Oro, debutterà nell’annata 2022-2023 a Ruka, in Finlandia.
Anna si trova nel paese nordico già da qualche giorno, insieme agli altri atleti della nazionale italiana che stanno rifinendo la preparazione in vista delle prime gare di Coppa del mondo. Nel prossimo inverno, la cortinese, classe 1997, cercherà di avere un rendimento più brillante rispetto a quella precedente che, anche complici dei problemi fisici che ne hanno limitato la preparazione estiva, non è mai riuscita a brillare.
Soprattutto, Anna dovrà guidare, insieme alla trentina Caterina Ganz (Fiamme Gialle, classe 1995), il fondismo italiano in rosa verso le Olimpiadi del 2026, un fondismo che proprio durante i mesi scorsi ha registrato le defezioni della veronese Lucia Scardoni e della valdostana Greta Laurent, entrambe in dolce attesa. Qualche intoppo di carattere fisico (ma non dovrebbe essere nulla di che), ha “frenato” Anna in questi ultimi giorni.
Lo scorso fine settimana, nella località di Muonio, si sono svolte alcune gare Fis, gare alle quali però Anna non ha partecipato. In questa intervista di inizio stagione alla cortinese, partiamo proprio dalle gare del week-end.
Come mai non hai gareggiato a Muonio, Anna?
«Ho accusato un fastidio muscolare a una gamba e quindi, d’accordo con lo staff tecnico, ho preferito non partecipare a quelle Fis, recuperare ed essere pronta per le prime gare di Coppa del mondo che si svolgeranno proprio qui in Finlandia».
Lo scorso anno la preparazione fu piuttosto tribolata. Come è andata quest’anno?
«La preparazione estiva secondo me è andata molto bene. Non ci sono stati problemi fisici e abbiamo rispettato il programma prefissato. C’è stata la novità del cambio dello staff tecnico (dalla scorsa primavera l’allenatore delle squadre di Coppa del mondo è il tedesco Markus Cramer, ndr) e abbiamo seguito le nuove direttive. In queste ultime settimane stiamo facendo dei lavori specifici sugli sci, approfittando delle condizioni ottimali che abbiamo qui a Muonio, il posto dove si scia meglio in questo periodo in tutta Europa, con un anello di 5 chilometri».
Quando indosserai il pettorale?
«Questo fine settimana qui a Muonio ci sono dei test, organizzati dalle diverse nazioni. La prima gara sarà la 10 chilometri skating inseguimento di Coppa del mondo prevista a Ruka per sabato 26 novembre».
Quale l’obiettivo principale della stagione?
«Senza dubbio i Mondiali di Planica – Slovenia, in programma dal 21 febbraio al 5 marzo. Ma vorrei comunque cominciare a ottenere risultati buoni già dalle prime gare di Coppa del Mondo».