La Lega bellunese rinnova i vertici delle sezioni: ecco i nomi dei nuovi segretari
La sezione di Belluno della Lega conferma alla guida Paolo Luciani e chiude la prima fase dei congressi del Carroccio. Nel congresso di lunedì sera i militanti di Belluno hanno votato all’unanimità per la continuità, rimettendo il ruolo di segretario di sezione in mano a Luciani. Nella stessa serata è stato eletto anche il nuovo direttivo, composto da sei persone di cui tre new entry. Sono stati riconfermati nel ruolo Oreste Cugnach, Bruno Migniolli e Maria Filippin mentre sono entrati per la prima volta Luciano Da Pian, Roberto Ferro e Daniele Libralon. «È una segreteria che parte forte», commenta Luciani, «perché la Lega ora si trova in maggioranza nel governo del capoluogo e questo grazie al lavoro di potenziamento della sezione operato negli ultimi cinque anni. Ringrazio tutti i militanti che hanno rinnovato la fiducia nei miei confronti».
Prima di quella di Belluno, erano già andate al voto tutte le altre sezioni presenti nel Bellunese. Feltre ha eletto segretario Franco Stien, la Destra Piave Tatiana Conte, l’Agordino Andrea De Bernardin, Ponte nelle Alpi Paolo De Vettor, l’Alpago Mauro Sperti, il Cadore-Longaronese- Zoldano Laura Frescura e in Sinistra Piave è rimasto Giovanni Puppato.
Ora, quindi si aprono i lavori che porteranno al congresso provinciale, che si terrà dopo la metà di gennaio, come spiega il commissario provinciale, Franco Gidoni: «È presto per fare delle previsioni sulle candidature alla segreteria provinciale», osserva il commissario, «e non sappiamo ancora se ci accorderemo su una figura unica o se ci saranno più candidati. Bisogna ricordare che l’ultimo congresso provinciale risale al 2015 (con l’elezione di Paolo Saviane) quando eravamo ancora Lega Nord». Gidoni poi si complimenta con Luciani: «Per l’impegno profuso, apprezzato evidentemente da tutti i militanti».
Luciani ha guidato la sezione negli ultimi cinque anni, tre di mandato e due di commissariamento, e oggi affianca l’impegno nel partito a quello in Comune, dove siede in giunta come assessore al turismo e agli eventi. «Abbiamo rinnovato, in parte, le fila del direttivo con l’ingresso di nuovi militanti e quindi di nuova linfa, prosegue Luciani, «c’è voglia di lavorare, si respira entusiasmo e questa è una buona base di partenza, indice di un partito vivo e in crescita. Ieri sera, per dire, erano presenti 25 militanti su 28, praticamente quasi tutti».
Lunedì Luciani ha condiviso le sfide, gli obiettivi e gli impegni su cui lavorare da qui ai prossimi tre anni: «Affiancheremo l’amministrazione comunale della città sempre con spirito di collaborazione rispetto alle altre forze politiche, ma guarderemo anche al futuro per prepararci ai prossimi appuntamenti elettorali e alla campagna tesseramenti. Sono orgoglioso di quanto abbiamo costruito in questi cinque anni e proseguiremo lungo questa direzione».