Gorizia, rimessi a nuovo i 68 alloggi Ater di via Marega
foto da Quotidiani locali
GORIZIA «I lavori sono stati consegnati». L’annuncio è dell’Ater di Gorizia. Un annuncio importante perché 68 alloggi popolari verranno rimessi a nuovo. Con la sistemazione (anche) dell’appartamento andato in fiamme più di 4 anni fa. Siamo in via Marega, a Lucinico. Quel cantiere segna l’inizio di un percorso di ristrutturazione degli alloggi Ater, finanziato con risorse proprie aziendali e sfruttando gli incentivi statali per restituire al territorio immobili proiettati nel futuro. Gli appartamenti saranno oggetto di un ampio intervento di riqualificazione energetica e ambientale. Significativo e consistente l’investimento che ammonta a circa 4 milioni di euro, finanziato anche con incentivi fiscali come superbonus 110%, bonus facciate 90% e ecobonus 50%.
L’appalto è stato suddiviso in due lotti: il lotto 1, costituito dagli alloggi di via Marega dal civico 28 al 46, ha un valore stimato di 1.906.187,03 euro. Il lotto 2 (civici dal 48 al 64) assomma a 1.446.737,61 euro. Al termine della gara, il lotto 1 è stato affidato alla La.Re.Fin srl di Napoli, dell’altra parte del complesso residenziale si occuperà invece la Mar.Sal. restauri srl sempre di Napoli. «È un progetto di assoluta rilevanza - spiega il presidente di Ater Gorizia, Fabio Russiani - che mira a riqualificare una zona densamente abitata di Gorizia. Anche per questo di fondamentale importanza è l’intervento ambientale previsto, con l’eliminazione della copertura in amianto e la riqualificazione energetica di tutti gli alloggi, con l’aumento delle performance in termini di consumi, con un particolare sistema di riscaldamento centralizzato di ultima generazione».
Un dato assolutamente non secondario considerata l’esplosione dei costi energetici e la triste congiuntura economica. «Gli interventi - sottolineano gli uffici tecnici dell’Ater - consentiranno al condominio di via Marega di passare dalla classe energetica F a quella A grazie a un efficientamento energetico garantito dal cappotto esterno e dalla sostituzione dei serramenti di tutti gli appartamenti».
Nel percorso di riqualificazione ambientale un ruolo fondamentale lo ricoprirà la bonifica dell’amianto, garantendo massima sicurezza agli inquilini. «Gli interventi - ha illustrato di recente il progettista Giovanni Rainis - prevedono l’installazione dell’impianto fotovoltaico, il rifacimento di tutto l’impianto idrico, nonché la creazione per entrambe le palazzine di due impianti di riscaldamento centralizzato ibrido (metano/fotovoltaico) che sostituirà il sistema attuale di riscaldamento autonomo, sgravando così le famiglie dalla manutenzione della caldaia e rendendo gli appartamenti più sicuri senza l’utilizzo del gas».
L’Ater si farà inoltre carico della sostituzione dei fornelli da cottura con moderne piastre a induzione. Il progetto prevede anche la riqualificazione dell’area esterna sia dal punto di vista ambientale - seguendo le indicazioni di Isontina Ambiente - sia, conseguentemente, dal punto di vista estetico. I lavori in via Marega, il cui progetto è andato in gara, dureranno due anni, con gli inquilini in abitazione. Dei 68 alloggi, attualmente 13 risultano sfitti e verranno assegnati al termine dei lavori di ristrutturazione. «Ringrazio l’Ater - le parole di qualche tempo fa del sindaco Ziberna - per la sensibilità dimostrata e per aver accolto favorevolmente la richiesta di intervento sul patrimonio edilizio di Gorizia. Oltre ad una importante e moderna riqualificazione che pensa all’ambiente, si assicureranno ulteriori 13 alloggi nel complesso per altrettante famiglie».