Per la seconda volta in pochi giorni si allaga il sottopasso, il sindaco di Sacile: «Hanno manomesso l’impianto»
Di nuovo allagato il sottopasso pedonale a Sacile in via Balliana: il percorso pedonale si affronta soltanto con gli stivali da pescatore.
Infuria la polemica in città. Il sindaco Carlo Spagnol ha dato una spiegazione del problema, indicando come causa degli allagamenti un sabotaggio.
«A quel “buontempone” che si diverte sistematicamente a manomettere il quadro elettrico della pompa del sottopasso pedonale in via Balliana dico che faremo tutto il possibile per individuarlo, per condurlo a delle valide alternative per impegnare il suo tempo» ha commentato il primo cittadino sacilese, aggiungendo: «Ai “professori” di Facebook, che si sprecano in commenti, suggerisco di porsi ogni tanto qualche dubbio prima di giudicare».
La pompa idrovora era stata sbloccata giovedì scorso e ancora s’è riproposto il problema. Oltre quindici centimetri di acqua nel sottopasso pedonale in via Balliana hanno creato altri disagi soprattutto agli anziani, che usano il tunnel come scorciatoia da San Odorico al centro città. Un giorno di pioggia basta a far scattare l’emergenza: decisamente troppo.
Un paio d’anni fa le catidoie rotte avevano creato problemi simili, ed era partita una sollecitazioni a intervenire all’ufficio tecnico comunale. «Servono maggiori controlli e manutenzione costanti nel percorso ciclopedonale in via Balliana, ma anche agli altri sottopassi» evidenzia l’ex consigliere comunale m Rossana Casadio. Infiltrazioni d’acqua sono in aumento anche nel sottopasso ferroviario a Topaligo. I numerosi rivoli in caso di acquazzoni allagano il tunnel, un problema per quanti lo utilizzano.