EuroCup Women #Round6 2022-23: il Rutronik Stars Keltern dura di fatto un quarto, l’Umana Reyer Venezia domina e conclude prima assoluta nel ranking delle qualificate alla fase successiva

EuroCup Women #Round6 2022-23: il Rutronik Stars Keltern dura di fatto un quarto, l'Umana Reyer Venezia domina e conclude prima assoluta nel ranking delle qualificate alla fase successiva

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Keltern (GER), 15 Dicembre 2022 – Al Speiterlinghalle della cittadina tedesca facente parte del land del Baden-Württemberg, l’Umana Reyer Venezia sconfigge nell’ultimo turno del Girone H di EuroCup Women le padrone di casa del Rutronik Stars Keltern, 65-94 il risultato finale.

Con questo successo, le ragazze oro-granata di coach Andrea Mazzon chiudono imbattute il girone H di Regular Season, 6-0, e conclude con un cumulativo +116 la differenza canestri che la pone prima nel Ranking assoluto tra le squadre qualificate alla seconda fase, davanti alle spagnole del Casademont Zaragoza (+104), le rumene dell’ ACS Sepsi-SIC a +87 e le francesi del Basket Lattes Montpellier a +46, tutte imbattute con 6 vittorie e appunto 0 sconfitte nel proprio girone.

Sulla partita affrontata stasera, c’è veramente poco da dire su una vittoria molto agevole grazie a un’ottima prova di squadra con 25 assist distribuiti, quattro giocatrici in doppia cifra e 119 di valutazione finale: dopo un primo quarto equilibrato che ha visto per la prima volta chiudere davanti Keltern con un 23-22 dopo il 2-0, il break di Venezia di 6-27 (iniziale 0-15!) nel secondo quarto ha messo le cose in chiaro per le ragazze di coach Mazzon causando anche 10 palle perse alle tedesche nel singolo periodo (contro le sole 7 nel resto dei 30′ di match).

Le oro-granata hanno messo il +30 nel terzo quarto, e, a parte un momento nel terzo quarto dove Venezia (dopo aver segnato ben 19 punti in meno di 4′ nella terza frazione) si è fermata concedendo alcune palle perse con coach Mazzon a chiamare gli unici suoi due time-out durante il match in meno di 2′, ha controllato la partita sino al termine su Keltern, fanalino di coda del girone H senza vittorie e già battuto all’andata con un comodo 87-53.

Veramente ottima la partita di Laura Meldere che continua a dare eccelllenti risposte sul campo all’assenza di Jessica Shepard (riposo precauzionale per il pivot WNBA delle Minnesota Lynx dopo la lesione di basso grado al flessore subita nel match contro Schio), a referto è stata inserita Kayla Jade Frier (classe 2007) arrivata in casa oro-granata questa estate. Estone ma di origine USA, suo padre, Howard Frier, è un ex giocatore stabilitosi in Estonia che ha giocato nel college per i Colorado Buffaloes assieme a Chauncey Billups, attuale head coach dei Portland Trail Blazers.

Il prossimo impegno dell’Umana Reyer sarà il derby a San Martino di Lupari che si giocherà domenica 18 Dicembre alle ore 20, partita valevole per la dodicesima giornata di campionato Techfind di serie A1.

Rutronik Stars Keltern vs Umana Reyer Venezia 65-94

Parziali: 23-22; 10-28; 14-25; 18-19.

Progressione: 23-22; 33-50; 47-75; 65-94.

Pagelle

Villa 6,5: in una vittoria larga e agevole come questa mostra raramente durante il match la classe che la contraddistingue. Ma bisogna sottolineare che quando attacca il ferro non ha sicuramente paura di nulla producendo assist e spazi alle compagne con molta intelligenza. Si fa sentire tanto a rimbalzo aiutando bene.

Delaere 6,5: poco propensa e poco attiva davanti con solo 2 tiri presi, dietro però fa veramente bella figura costringendo tante palle perse all’attacco della squadra tedesca, gioca praticamente da gregaria.

Meldere 7,5: efficacissima, non fa un piega che sia una difensivamente quanto offensivamente. Mette benissimo il corpo sugli scivolamenti non arretrando di un singolo millimetro, sa quando colpire con intelligenza, perfetta al tiro con 6/6. Avanti così. 

Cubaj 7: ritorna a giocare dopo il colpo di frusta subito contro Gernika. Mette subito un buon impatto sulla partita facendo la differenza nel break di 15-0 che svolta la partita nel secondo quarto, chiude con 7+6 rimbalzi e 2 recuperi.

Madera 7: gioca come sa solitamente sui tre ruoli da lunga facendo anche a sportellate se necessario, 12 punti facendo lo stretto necessario che serve alla vittoria.

Yasuma 6,5: sbaglia qualcosina sotto-canestro forzando un po’ la mano con un 3/12, ma è tanto “fastidiosa” sulle linee di passaggio di Keltern che si procura 4 recuperi provvidenziali e importantissimi, ah sì, anche 7 assist.

Fassina 7,5: quando si accende nel secondo quarto in attacco, diventa semplicemente letale per la formazione avversaria. Aiuta tanto dietro e contribuisce quanto può alla vittoria, 16 punti con canestri di personalità e carisma che non le mancano di certo.

Santucci 7: primo tempo di tutto controllo della situazione dove sono le compagne che si accendono e va bene così, poi ne segna 9 di fila nel terzo quarto in meno di 3′ facendo semplicemente la differenza. 

Frier SV: esordisce giocando gli ultimi 1’12” di match senza segnare.

Kuier 7,5: con le sue lunghe leve e con la sua tecnica la spiega alle lunghe di Keltern che poco possono veramente fare, chiude come miglior marcatrice del match una partita dove punge bene anche dall’arco.

Il post-partita di coach Andrea Mazzon

“Siamo felici e soddisfatti di aver concluso il girone con sei vittorie in altrettante partite in condizioni spesso difficili. Oggi hanno dimostrato tutte di aver voglia di giocare. Un bellissimo segnale perchè è entrata anche Kayla, anche se solo per due minuti, che è una ragazza di quindici anni . Il lavoro che facciamo ogni giorno ci ha dato la prima posizione in Europa, non è un trofeo o una coppa ma averlo fatto con la squadra più giovane di tutto il lotto dell’Eurocup è una grandissima soddisfazione. Il merito deve essere dato a tutte le persone che non si vedono ma che stanno lavorando duro nella riabilitazione e nel recupero fisico: i preparatori fisici Alvaro, Davide e tutto lo staff fisioterapico con Antonella, Martina e Riccardo. Da parte mia devo ringraziarli per tutto quello che hanno fatto con le ragazze, la disponibilità e l’aiuto che ci hanno dato. Una bella soddisfazione che diamo a tutte le persone del club, alla proprietà che ci mette tanto impegno e passione e che ci segue anche nelle partite non di cartello. Molto bello vedere che le persone che hanno creato e gestiscono questa squadra usano il loro tempo per venire a vedere le ragazze. Per noi è un grandissimo insegnamento capire che il sacrificio e il duro lavoro pagano sempre.  L’esempio parte dall’alto, ed è quello che noi vediamo giornalmente, dal presidente al nostro club manager, e questa è una cosa che le ragazze devono prendere per osmosi e capire che solo con il duro lavoro si ottengono risultati.”

By Achille Amadi

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