Andrew Tate, tornato attivo su Twitter, provoca Greta Thunberg ma viene blastato

Dopo essere stato bannato dappertutto, Tate è tornato - per volere di Musk - attivo su Twitter e ha provocato la persona sbagliata

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Andrew Tate ha subito un ban generalizzato sulle piattaforme social per tutta una serie di contenuti inappropriati – segnalati su più fronti – la maggior parte dei quali fa luce sulla sua misoginia. Se questa estate l’ultimo a bannarlo è stato Youtube, con l’arrivo di Elon Musk alla gestione di Twitter, Andrew Tate ha visto il suo account riattivato. Cosa sta facendo? Una delle prime cose è stata provocare Greta Thunberg, la giovanissima che – da qualche anno – vede la sua figura essere al centro del dibattito sulla necessità di prendere le redini del cambiamento climatico prima che sia troppo tardi. La scelta dell’uomo di chiamare in causa l’attivista menzionandola suo social è stata pagata profumatamente, se consideriamo il risultato del confronto Thunberg Tate su Twitter.

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Thunberg Tate su Twitter, l’attivista concia per le feste il lottatore di kickboxing

Genio e ignoranza a confronto.
Genio schiaccia ignoranza 1000 a 0.
Tipo sparare sulla croce rossa.
Fatemi smettere di ridere.
Ragazzina vs adulto che vergogna…
Diciamo meglio: piccola donna vs grande coLLione ve’?!
‍save the planet from global warming and from idiots too!!! pic.twitter.com/8w1SbgKQ5f

— Nina Zilli (@ninazilli) December 28, 2022

Il confronto tra l’attivista e l’uomo sta facendo il giro del web e anche Nina Zilli ha condiviso, su Twitter, il botta e risposta da cui Tate esce decisamente sconfitto. «Salve Greta – scrive Tate, menzionandola su Twitter -, Io ho 33 macchine. La mia Bugatti ha un motore W16 da 8 litri con turbo quadruplo. Le mie DUE Ferrari da competizione hanno un V12 da 6 litri e mezzo. Questo è l’inizio. Per favore, inviami il tuo indirizzo email così che possa mandarti una lista completa delle mie macchine e le loro abnormi emissioni». Allegata, come palese provocazione, la foto con una delle sue macchine mentre fa riforniemento.

Secca e letale la risposta di Thunberg: «Certo, ti prego, illuminami. Scrivimi pure a celhopiccolo@fattiunavita.com». Questa non è nemmeno la prima volta che Tate se la prende con la giovanissima donna – come sottolinea anche Bufale.net – considerato che già una volta aveva sovrapposto immagini di lui che ostenta beni materiali e lusso a spezzoni di Thunberg che parla.

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