Impegno, sinergia con le istituzioni e qualche Sos: tra la soddisfazione per alcuni risultati raggiunti e la preoccupazione per diverse criticità, prima fra tutte la manutenzione delle strade, Carlo Bottani e gli altri amministratori provinciali tracciano il bilancio di un anno a palazzo Di Bagno e delineano le strategie future. Uno per uno, obiettivi e affanni delle principali deleghe riempiono il taccuino, ma il quadro generale racconta di un ente che oggi ha 250 dipendenti, a fronte degli oltre 500 degli anni d'oro ante legge Del Rio, 1.000 chilometri di strade e 15 cantonieri, la metà del necessario. Di competenze rimaste in carico, di complessità aumentate in materia ambientale, energetica, di sicurezza. Di una quotidianità affrontata così: «Con senso di gratitudine verso tutti coloro che, interni e esterni, rendono più solida questa fragilità istituzionale. Ringrazio il personale per la loro passione e competenza – dice il presidente Carlo Bottani –, i consiglieri, i 64 sindaci e tutte le istituzioni, a partire dal prefetto, per la grande armonia con cui abbiamo potuto lavorare, per le collaborazioni ricevute nel campo della ricerca e dell’innovazione su tanti temi».
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TRE NOTE POSITIVE.
Sono tre le note positive che Bottani evidenzia: «Dal 1° gennaio Valdaro diventa Autorità portuale, la soluzione della vicenda Mantua Surgelati e l'istituzione della Polizia provinciale, sono tre grandi soddisfazioni». Sulla crisi apertasi un anno fa nell'industria alimentare di Castelbelforte la parola è al vice presidente Massimiliano Gazzani, sindaco di Castelbelforte: «Rischiavano di scomparire 600 posti di lavoro; con l'acquisizione da parte del gruppo modenese Italpizza si aprono ora scenari di sviluppo: il piano industriale prevede 120 nuove assunzioni». È sempre Gazzani che ricorda che Mantova era l'unica Provincia a non avere la polizia e che ora il corpo prevede 20 unità: «Di cui c'è un grande bisogno, faranno corsi specifici in materia venatoria, ambientale e per il presidio del territorio e saranno intercambiabili».
SCUOLE e STRADE.
La delega è del sindaco di Castiglione delle Stiviere Enrico Volpi che traccia il bilancio di sette laboratori per l'occupabilità attivati in altrettanti istituti tecnici professionali; si prevedono investimenti per 20 milioni di euro su scuole e centri per l'impiego con lavori che termineranno nel 2026, ma Volpi lancia il primo Sos: «La Provincia e il suo personale fanno molto per la comunità, al di sopra delle possibilità, abbiamo problemi di sicurezza su edifici e strade che non possono essere trattati con elementi di insufficienza». E largamente insufficienti sono le risorse per la rete stradale: «Il fabbisogno è superiore a 70 milioni ma il budget disponibile è di appena 7. Abbiamo un piano di interventi ambizioso legato, però, alla speranza di finanziamenti da Stato e Regione. La provincia è attraversata da 595 ponti e alcuni registrano criticità. Quello di San Matteo-Torre d'Oglio lo abbiamo dovuto chiudere ma in questo caso, grazie anche a Regione e Comune di Viadana, ci sono 700mila euro, con i quali realizzeremo un ponte provvisorio entro metà 2023, che permetterà di affrontare i lavori su quello in barche».
OBIETTIVO LAVORO.
Al ritmo di oltre 20 assunzioni all'anno nel triennio 2021-2023 (i bandi per 27 posti per il prossimo anno sono aperti) i cinque Centri per l'Impiego guidati dalla Provincia affrontano il tema delle politiche attive del lavoro. Ne parla la consigliera delegata Donatella Panizzi: «A fronte di 8.000 disoccupati, con il programma Goal del Pnrr (sezione dedicata alle politiche del lavoro), possiamo dire di aver superato l'obiettivo dato dall'Unione europea di raggiungere il budget di 1.818 ricollocazioni tra luglio e dicembre di quest'anno. Superato del 162% in più, con la presa in carico di 2.955 disoccupati, di cui 571 hanno trovato occupazione e 350 di essi partecipano a percorsi di riqualificazione professionale. Si tratta di numeri importanti».
AMBIENTE ED ENERGIE RINNOVABILI.
Azzerare i ritardi – accumulatisi dopo gli effetti della riforma incompiuta che ha ridotto il personale – nel rilascio delle autorizzazioni ambientali è l'obiettivo al quale lavora il consigliere Luca Perlari, sindaco di Quingentole, che parla anche della "Hydrogen Valley" che si punta a realizzare: «In Italia sono previsti quattro poli, uno dovrebbe insediarsi qui, abbiamo rivalutato le società in house, Agire sarà il punto di riferimento per le rinnovabili».
VALDARO, TURISMO E CULTURA.
«Valdaro è stato reso più competitivo, puntiamo al 50% di esportazioni entro il 2024» spiega Perlari. Negrini, responsabile del servizio portuale, completa il quadro dando una connotazione di rilancio turistico di Mantova all'intero settore della navigazione: «Con la delega regionale si riqualificherà Porto Catena: sono sempre di più le richieste delle compagnie di navigazione, anche straniere». Bottani ringrazia anche il suo predecessore Morselli: «L'ho ascoltato e ne sono felice: suggeriva di non cedere la Casa del Mantegna. Ero tentato, non l'ho fatto e ora è la casa dei Comuni».