Perché è stata cancellata la discesa di Aspen e com’era la classifica? Il regolamento: perché la gara non è stata omologata
La discesa libera maschile di Aspen, prova valida per la Coppa del Mondo 2022-2023 di sci alpino, è stata cancellata a causa del maltempo che si è abbattuto sulla pista statunitense nel corso della gara. Erano scesi soltanto i primi 24 atleti e dunque il risultato non è stato omologato, visto che da regolamento c’è bisogno della discesa di almeno 30 uomini per convalidare l’esito della pista.
Nello specifico sono stati la nebbia in partenza e una fitta nevicata, accompagnata da un forte vento, a portare alla cancellazione dell’evento, richiesta dagli atleti: le condizioni erano completamente irregolari, la gara era ormai diventata una farsa e il vantaggio acquisito dagli atleti scesi inizialmente era enorme rispetto a chi si è trovato costretto ad affrontare gli agenti atmosferici durante la propria prova. L’appuntamento a questo punto è per sabato 4 marzo con la seconda discesa libera ad Aspen.
Il norvegese Adrian Smiseth Sejersted stava pregustando il successo davanti all’austriaco Vincent Kriechmayr e allo statunitense Ryan Cochran-Siegle, ma si è visto strozzare l’urlo in gola a causa delle avversità meteo. Il migliore italiano era Florian Schieder, ottavo con un ritardo di 1.95 dal leader. Dominik Paris 12mo a 2.41, Mattia Casse 13mo a 2.55. Quarta piazza per lo svizzero Niels Hintermann (1.32) davanti all’austriaco Otmar Striedinger (a 1.41) e all’atteso norvegese Aleksander Kilde (a 1.63).
Foto: Lapresse