Ivrea, ordine della Mugnaia e associazione Violetta hanno una nuova sede
IVREA. Il Comune ha concesso alcuni locali di corso Vercelli all’Ordine della Mugnaia e all’associazione Violetta la Forza delle donne. L’assegnazione, per la durata di sei anni, riguarda i due locali di circa 65 metri quadrati che si trovano sopra la sede della squadra degli aranceri Le Pantere, in corso Vercelli 136, alle spalle del Centro per l’impiego. L’Ordine verserà un affitto di 774 euro annui. Si tratta di un edificio di proprietà comunale su cui da poco sono stati effettuati lavori di ristrutturazione e messa a norma. Qui avrà sede l’Ordine delle Mugnaia che, oltre a riunire alcune delle figure più rappresentative del Carnevale, è impegnato in iniziative e progetto di carattere sociale.
Sullo stesso piano ci sono altre due stanze, di circa 40 metri quadrati, che andranno a Violetta che oltre a promuovere azioni di sensibilizzazione e prevenzione della violenza domestica, ha avviato da tempo un percorso rivolte alle donne vittime di violenza attraverso uno sportello di ascolto e accoglienza, consulenza psicologica e consulenza legale insieme ad altre realtà locali.
L’uso dei locali, per una durata di sei anni, è gratuito ma nell’accordo che verrà sottoscritto nei prossimi giorni verrà specificato che la spese di tutte le utenze e la tassa rifiuti sarà a carico delle due associazioni. Il rimborso utenze sarà richiesto annualmente.
Le sede di corso Vercelli è stata offerta sia all’Anpi che ai Radioamatori, due delle realtà sfrattate dall’ex caserma Valcalcino di via Dora Baltea, ma entrambe hanno rifiutato. «Con questa assegnazione - spiega l’assessora al bilancio Elisabetta Piccoli - proseguiamo il lavoro di valorizzazione dell’immenso patrimonio immobiliare del Comune dando nel contempo una sede a tutte le associazioni del territorio».
L’ex caserma Valcalcino sarà venduta e si spera di incassare i soldi necessari per ristrutturare interamente la struttura dell’ex istituto Jervis ospitando al piano terra l’archivio comunale e nella restante parte le associazioni cittadine. Più a breve bisognerà però trovare una sede meno onerosa per il Cpia, il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti, oggi ospitato nell’ex istituto Capitini di via Arborio con un affitto di circa 800 euro mensili a carico del Comune.