Guerra in Ucraina: l’Onu si oppone all’utilizzo di munizioni a grappolo
Le Nazioni Unite si oppongono con determinazione all'utilizzo di munizioni a grappolo (cluster bombs) sia in Ucraina che in qualsiasi altra parte del mondo.
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Le Nazioni Unite si oppongono con determinazione all’utilizzo di munizioni a grappolo (cluster bombs) sia in Ucraina che in qualsiasi altra parte del mondo. Il portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric, ha dichiarato ai giornalisti: “Siamo fermamente contrari all’uso di bombe a grappolo, ovunque. Si tratta di uno strumento di guerra estremamente devastante.”
Le Nazioni Unite hanno un forte interesse nell’ottenere la fine del conflitto in Ucraina e sperano che l’integrità territoriale del Paese possa essere preservata. Il 7 luglio, il governo degli Stati Uniti ha annunciato l’intenzione di fornire un nuovo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina, il quale include anche munizioni a grappolo.
Questa mossa ha suscitato ampie critiche in vari contesti, compresi gli alleati dell’Unione Europea e alcuni rappresentanti politici statunitensi.
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