Viadana lancia gli azzurrini, straordinaria vittoria contro i campioni
foto da Quotidiani locali
L’attesa per la grande sfida non è stata tradita e addirittura l’Italia Under 20 si toglie una grande soddisfazione superando i pari età campioni del mondo della Francia dando l’impressione di solidità e senza nemmeno l’ombra di quel timore reverenziale nei confronti del titolo iridato. Tutto succede in un pomeriggio viadanese piovoso e grigio ma carico di emozioni. Il manto dello Zaffanella, inizialmente, tiene nonostante la pioggia e i primi quindici minuti scivolano senza scossoni e con un sostanziale equilibrio.
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Il primo squillo
Al 19’ è proprio il padrone di casa a suonare l’assolo vincente: il giallonero Gasperini lancia la touche all’interno dei 22 francesi, pesca il primo blocco, si ricongiunge con la maule e marca la meta azzurra. Al 23’ l’Italia è pescata in fallo su mischia ordinata e Desperes accorcia le distanze dalla piazzola e alla mezz’ora arriva la meta transalpina con Rocher che sull’ampiezza riceve un calcio-passaggio teso e preciso e marca lungo l’out di destra. Il sorpasso bleu traballa su una mischia ai cinque metri francesi ma la difesa tiene e l’Italia non firma l’immediato contro sorpasso quindi la prima frazione di gioco si chiude con la Francia avanti di tre punti 7-10. Al 57’ fiammata azzurra con l’estremo Imberti che tiene vivo uno splendido reverse pass di Scalabrin che si conclude oltre la linea di meta, con l’estremo azzurro che piazza la zampata letale dopo una combinazione dall’alto contenuto estetico ma anche efficace nell’eludere la difesa d’Oltralpe. Il testa a testa prosegue con Desperes che calcia dalla piazzola e riporta avanti di un punto i transalpini (12-13) ma poco dopo Casilio calcia per il contro sorpasso (15-13). L’Italia annusa l’impresa, lo Zaffanella sospinge gli azzurrini e alla fine la vittoria arriva sigillata dalla meta del player of the match, capitan Botturi che mette l’accento su una prova di carattere e spessore. Dalle tribune sono piovuti grandi applausi anche per il tallonatore del Viadana Nicholas Gasperini, in campo per circa un’ora di gioco che, oltre alla meta, ha arricchito la sua performance con tanta quantità difensiva e alcune corse sulla verticale con il pallone in mano in grado di intimorire i placcatori della linea Maginot francese.
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Il centro della felicità
La marcatura del capitano fa esplodere il tifo azzurro e mette in ghiaccio la contesa quasi da rendere ininfluente il colpo di coda dei francesi che trovano la via della meta proprio allo scadere con Cortes che fissa il finale sul 22-18 e dà il via alla festa di una Viadana che nell’azzurro ha mostrato di trovarsi a proprio agio. Una vittoria da celebrare perché introduce i ragazzi di coach Brunello al prossimo Six Nations di categoria con l’abbrivio di un successo prestigioso che fa il pieno di morale e consapevolezza in vista della kermesse continentale.