La commedia “Pigiama per sei” apre la stagione teatrale di Ostiglia
Amori ed equivoci giovedì sera al Monicelli nella pièce con protagonisti, tra gli altri, Pisu e Cornacchione
Al via giovedì la stagione teatrale di Ostiglia, arrivata alla sua sedicesima edizione. Il cartellone prevede tre commedie brillanti con attori e compagnie di caratura nazionale, una serata di teatro-canzone con un grande interprete e il tradizionale appuntamento con l’operetta.
Big della risata
L’esordio al teatro Monicelli, giovedì sera, sarà affidato alla commedia degli equivoci “Pigiama per sei”, un testo di Marc Camoletti per la regia di Marco Rampoldi. Sul palcoscenico si esibirà un cast di primo livello con attori apprezzati e di fama nazionale. La commedia sarà infatti interpretata da Laura Curino, Antonio Cornacchione, Max Pisu e Rita Pelusio. La trama si basa sul più classico dei triangoli: lui, lei, l’altra. Che diventa un rombo, nel momento in cui si scopre che il vecchio amico, invitato dal marito per fungere da alibi durante l’incontro clandestino con l’amante, è a sua volta l’amante della moglie. Ma la figura diventa un poligono complesso, quando la cameriera mandata da un’agenzia, complice il destino beffardo che vuole che porti lo stesso nome, viene scambiata per l’amante del marito dall’amico. Le situazioni si ingarbugliano in un crescendo turbinante di equivoci e risate. Lo spettacolo inizierà alle 21 e la biglietteria sarà operativa dalle 20. Per informazioni e prenotazioni c’è il numero 320 431 4782.
Il cartellone
La stagione ostigliese è sempre apprezzata e in grado di attirare pubblico anche dai paesi vicini e dalle provincie confinanti. Il programma proseguirà il 17 gennaio con l’operetta “Al Cavallino Bianco” con la Compagnia di Corrado Abbati. Il 28 febbraio Antonio Catania e Tiziana Foschi calcheranno la scena con “Ma non avevamo detto per sempre?”. Il 14 marzo una novità per il Monicelli: Gianluca Guidi, figlio d’arte di Johnny Dorelli, riproporrà le canzoni più famose del grande Frank Sinatra nello spettacolo “L’Uomo e la sua Musica”. A chiudere la rassegna, il 21 marzo, saranno Massimo Ghini e Paolo Ruffini con l’adattamento per il teatro del soggetto e della sceneggiatura del film francese “Quasi amici”, che sbancò il botteghino nel 2011.