WTA TV scrive agli abbonati italiani: stop alle trasmissioni da marzo (nei Paesi dell’esclusiva Sky)-
L’intricata vicenda dei diritti televisivi dei tornei internazionali di tennis inizia ad assumere contorni sempre più definiti. Accertato lo strapotere di Sky e in attesa di capire se e come Supertennis riuscirà a non finire nel dimenticatoio degli spettatori (tornando in auge solamente durante lo US Open), possiamo decretare chiuso il capitolo WTA TV. Come ipotizzato da Vanni Gibertini nella sua analisi sul nuovo assetto del tennis in tv, presto per gli appassionati italiani (e non solo) verrà meno l’opzione rappresentata dalla piattaforma di streaming ufficiale del circuito femminile. Gli abbonati stanno infatti ricevendo una mail in cui gli si comunica che dal prossimo 28 febbraio WTA TV non sarà più attivo “per via di nuovi accordi sui diritti nel tuo territorio”.
Ciò significa che il contratto sottoscritto con la WTA da Sky prevede l’esclusività della trasmissione anche a livello di streaming online. Non era quindi un caso dunque che già da fine dicembre non fosse più possibile abbonarsi alla piattaforma collegandosi dai Paesi in cui Sky propone il maxi pacchetto tennis (Germania, Austria, Svizzera, Regno Unito e per l’appunto Italia – ci sarebbe anche l’Irlanda dove però per il momento non sembrano esserci ripercussioni sulla fruibilità di WTA TV). Chi era già abbonato, invece, potrà sfruttare l’offerta ancora per poco prima di ricevere il rimborso dovuto.
Sic stantibus rebus, gli appassionati del tennis femminile non potranno che affidarsi a Sky Sport per continuare a seguire il circuito WTA. Per quanto riguarda invece il tour ATP rimarrà valida l’alternativa costituita da Tennis TV (al costo di €16,99 al mese oppure €124,99 per 13 mesi – un anno + un mese promozionale in regalo) che, per fortuna dei tifosi, non andrà incontro allo stesso destino del suo omologo femminile.