Calcio a 5 A2. Canottieri Belluno, punto pesantissimo in Sardegna
Un girone dopo, è tutt’altra Canottieri Belluno. A distanza tre mesi da quello 0-3, i bellunesi portano via con merito un pari da Sestu, in una sfida caratterizzata da quattro gol, un rigore sbagliato, sei pali e un rigore fallito dalla compagine di casa.
Avanti di misura nel primo tempo grazie a Dall'Ò, la Canottieri nella ripresa si era trovata a inseguire dopo l’espulsione di Storti, autore del fallo da penalty fallito da Girardi. Alle firme di Murroni e dello stesso Girardi ha replicato Bortolini, al secondo centro consecutivo.
Poi nell’ultimo minuto rosso a Mura e assalto privo però del colpo del ko. A ogni modo applausi a scena aperta dei sei tifosi giunti dal bellunese e quarto posto confermato a quota 17 punti. Inoltre in trasferta si allunga la striscia di imbattibilità, giunta a cinque pari di fila.
Al via manca lo squalificato Dos Santos, ma si rivede Storti, convocato a distanza di due mesi a mezzo dall’infortunio. Neanche tre minuti e Dall'Ò vince in ripartenza un paio di contrasti e non sbaglia di fronte al portiere Cara. La Canottieri difende in modo ordinato e preciso, non concedendo quasi nulla. Anzi, sa rendersi pericolosa in un paio di circostanze e dimostra di giocarsela alla grande. Il Sestu comunque ha qualità ed esperienza e con il trascorrere del cronometro alza i giri del motore.
Quando mancano 4.30 colpiscono un doppio palo consecutivo Mura e Girardi. Poi inizia lo show di Dalla Libera che nega il pari. Appena prima della pausa, altro montante di Mura.
Vivace l’avvio di ripresa, in attesa dell’episodio chiave al 6.30 quando in area Storti trattiene un avversario pronto a calciare in porta. Rigore ed espulsione ma la conclusione di Girardi si accomoda a lato della gabbia ospite. Pericolo scampato e per un minuto e mezzo riesce la difesa dell’inferiorità numerica, complici anche gli interventi di Dalla Libera. Basta comunque una sola distrazione e Murroni in ripartenza deve solo appoggiare in porta da due passi il pari. Ristabilito il cinque contro cinque coglie un doppio legno Dall'Ò, imitato da Mura. 4 legni a 2 e nel frattempo Girardi è implacabile al 14.02.
Finita? Macché. Bortolini con una sorta di rinvio fortuito poco dopo la metà campo nel tentativo di guadagnare una rimessa sorprende l’estremo difensore sardo: 2-2. Può accadere di tutto e a 1.01 dal termine Mura rimedia il secondo giallo. Superiorità numerica in cui Cara fa il fenomeno e dice no in particolare a un tentativo a botta sicura di Bortolini. Altro passo verso la salvezza, nonché una settimana in più in zona playoff. Cambia il mondo, un girone dopo.
SESTU – CANOTTIERI BELLUNO 2-2
CITTÀ DI SESTU: Cara (Putzulu); De Felice, Pireddu, Atzeni, Coni, Murroni, Lautaro, Lai, Girardi, Aramu, Mura. Allenatore Simone Casu (squalificato, in panchina Simone Floris).
CANOTTIERI BELLUNO: Dalla Libera (Del Prete); Malosso, Bonavera, De Battista, Reolon, Storti, Dal Farra, Robinho, Alessandro Bortolini, De Boni, Dall'Ò. Allenatore Alessio Bortolini.
Arbitri: Kreso di Trieste, Mella di Roma 1. Crono: Navarra di Carbonia.
Reti: PT 2.56 Dall'Ò; ST 7.59 Murroni, 14.02 Girardi, 15.19 Bortolini.
Note: falli 2-2 p.t., 4-5 s.t. Ammoniti Lautaro, Mura (S), Robinho, Dall'Ò, Dal Farra (C). Espulsi al 6.30 s.t. Storti (C) per fallo da ultimo uomo, al 18.59 s.t. Mura (S) per doppia ammonizione. Al 6.30 s.t. Girardi (S) ha calciato a lato un rigore.