Il presidente della Corte costituzionale, sentito il collegio, ha deciso di rinviare a nuovo ruolo la trattazione delle questioni di legittimità costituzionale, sollevate dai Tribunali di Messina e di Torino in merito alla legge n.52 del 2015 (Italicum), prevista per l'Udienza Pubblica del 4 ottobre 2016.Lo rende noto la stessa Consulta, questa sera, non senza lamentele da parte di Forza Italia, che ritiene si tratti di fatto di un regalo al governo."La Corte Costituzionale ha fatto un enorme, gigantesco favore al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sia in termini di immagine che di consenso, evitandogli una clamorosa bocciatura a poco più di un mese dal voto referendario".Così commenta su Facebook il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, Renato Brunetta, aggiungendo che "sarebbe stata una bella botta per il premier mai eletto. Una bella botta alla sua già vacillante credibilità. Andare al voto sulla riforma costituzionale con la bocciatura dell'italicum da parte della Consulta sarebbe stato un 'bagno di sangue'".