Mountain bike. Giada Specia, un tricolore con vista Olimpiadi di Parigi
foto da Quotidiani locali
Torna a sorridere Giada Specia, anche in chiave di una possibile convocazione olimpica per Parigi.
Dopo i primi due appuntamenti di Coppa del Mondo in Brasile, gare nelle quali è finita nelle retrovie, ieri la biker di Pedavena ha conquistato la prima maglia tricolore della carriera in ambito assoluto. Sui sentieri di Nervesa, sui quali la pioggia ha dato tregua ad atleti, organizzatori e pubblico, lasciando comunque un percorso molto fangoso e particolarmente impegnativo, la feltrina del Team Wilier Vittoria ha infatti conquistato il successo nel campionato italiano di short track.
Nella gara femminile al via tutte le migliori del panorama nazionale, con una gara combattuta fino all’ultimo giro in cui a spuntarla è stata – un po’ a sorpresa – Giada che ha avuto la meglio su Chiara Teocchi e Martina Berta (entrambe ieri in gara con il body del Centro sportivo Esercito).
«Sono molto contenta perché non me l’aspettavo. Vengo da un momento abbastanza difficile e devo dire che ho vinto più di testa che di gambe», ha commentato Specia. «Ci tenevo davvero a fare bene, anche perché corro praticamente in casa. Questo risultato mi dà fiducia anche per la gara di oggi».
Questo, invece, il commento della campionessa uscente, Martina Berta, laureatasi tricolore nel 2023 in Alpago e, come Specia, non brillantissima nelle prime due gare di Coppa in Sudamerica.
«Non è mai scontato arrivare alle gare e vincere, io comunque sono contenta. È stato un campionato italiano molto competitivo, eravamo in quattro a giocarci la vittoria, credo sia un buon segno per tutto il movimento. Spero che questo sia un buon punto di partenza dopo il Brasile».
Il successo tricolore, ancorché in una specialità non dello stesso prestigio del cross country, rilancia la stagione di Specia, facendo salire le sue quote in chiave olimpica: i giochi per … i Giochi di Parigi non sono ancora fatti e le prossime settimane (la gara di oggi e le gare di Coppa in Repubblica Ceca a fine mese) saranno decisive per la conquista di una delle due maglie azzurre disponibili per il movimento femminile italiano.
Sempre per quanto riguarda la gara di ieri, quinta l’altra feltrina, Giorgia Marchet.
Dopo la gara delle donne, è stata la volta degli uomini, anche qui con tutti i migliori del panorama italiano. Gara molto tattica che si è decisa solo all’ultimo giro, quando a spuntarla è stato il corridore più in forma in questo momento, Simone Avondetto (Wilier-Vittoria), che ha anticipato sul traguardo un ottimo Gioele Bertolini (Esercito) che ha battuto nello sprint per il secondo posto Nadir Colledani (Santa Cruz Rockshox Pro Team). Il circuito di quattro tappe si concluderà a fine giugno a Lamosano di Chies d'Alpago in occasione delle tre giorni di Alpago Bike Funtastic.
Short track femminile: 1. Giada Specia; 2. Chiara Teocchi; 3. Martina Berta; 4. Greta Seiwald; 5. Giorgia Marchet. Short track maschile: 1. Simone Avondetto; 2. Gioele Bertolini; 3. Nadir Colledani; 4. Filippo Fontana; 5. Fabio Bassignana.