Venti posti in più per i camper a Mantova 

Camper parcheggiati ovunque in città. L’area di sosta di Sparafucile ha registrato il tutto esaurito per il fine settimana pasquale e così tanti autocaravan sono stati visti fermi anche in luoghi non a loro espressamente dedicati. Sono stati parcheggiati tra le auto suscitando le proteste degli automobilisti che si sono visti sottrarre posti. Critiche che, però, parrebbero ingiuste perché il Comune fa sapere che i camper sono equiparati alle auto e, quindi, possono parcheggiare nei medesimi stalli. È innegabile, però, che anche per loro stessi è meglio sostare in un’area riservata. E così, il Comune ha deciso, per il ponte del 25 Aprile, di potenziare l’accoglienza dei turisti amanti della vacanza en plein air. Saranno, infatti, a disposizione venti posti di sosta per camper all’interno del parcheggio del campo canoa. Gli stalli saranno a pagamento, ma ancora Via Roma non ha fissato la tariffa. Saranno disponibili solo nei periodi di maggiore afflusso turistico; si sta anche studiando la possibilità di prenotarli attraverso un’apposita App. I camperisti non avranno i servizi sul posto (bagni, acqua e luce elettrica) ma potranno utilizzare quelli della vicina area di Sparafucile. Lì si paga 24 euro al giorno per la sosta: probabile che fermando il proprio camper al campo canoa e dovendo poi spostarsi alla Rocca il costo sia inferiore. L’ampliamento della zona riservata è dettata dal continuo aumento delle presenze negli ultimi tre anni. L’anno scorso l’area camper ha totalizzato 9.800 presenze, contro le 8mila del 2022 e le 4.967 del 2021.

Area esaurita

L’area camper di Sparafucile, gestita da Aster, ha fatto il pieno nell’ultimo weekend di Pasqua. I 56 stalli sono stati occupati interamente per tre giorni consecutivi, da venerdì a domenica; pieni anche per Pasquetta, giorno in cui, al pomeriggio, i mezzi hanno iniziato ad andarsene. Turisti in città e anche tanti camper parcheggiati in altre zone non propriamente adibite ad area di sosta. È quanto è successo anche in queste festività pasquali. I camper erano parcheggiati al Te e sul lungolago Mincio.

I tanti arrivati in città per una visita lampo, in difficoltà nel trovare uno stallo libero dove lasciare l’auto, hanno arricciato il naso: «I camper ci hanno rubato posti parcheggiando dove non dovrebbero, multateli» è la stata la protesta ricorrente. Dai numeri diffusi da Apam si capisce da dove arriva; i bus navetta in funzione tra i due parcheggi scambiatori del campo canoa e del Te hanno trasportato, in tre giorni (sabato, domenica e lunedì), 4.500 persone. Tutte arrivate in auto nei due parcheggi e che poi hanno raggiunto il centro sui bus, senza contare coloro che non hanno trovato posto e hanno dovuto ricorrere alla sosta a pagamento.

Come le auto

L’assessore alla Polizia locale, Iacopo Rebecchi, spiega la situazione: «I camper sono equiparati alle auto _ afferma _ e, quindi, possono parcheggiare dove parcheggiano le auto. Sempre che non arrechino intralcio al traffico o non vengano lasciati nelle zone vietate». Il camperista, dunque, può scegliere: se viene a Mantova solo in giornata difficile che opti per l’area attrezzata a Sparafucile a pagamento; se, invece, decide di fermarsi più a lungo può utilizzare i servizi dell’apposita area e sobbarcarsi un sacrificio economico. «Ma adesso al campo canoa non entrano perché ci sono le sbarre ad impedirlo».