Il clandestino che si dice gay viene salvato dai magistrati
Non bastavano le cooperative e i prefetti ad accogliere i profughi, ora ci si mettono anche i magistrati. Mentre gli scafisti continuano a sbarcare sulle nostre coste migliaia di migranti e le commissioni territoriali negano le richieste di asilo, i profughi fanno ricorso e i giudici ribaltano i dinieghi consentendo loro di rimanere nel nostro Paese. Escono dalla porta e rientrano dalla finestra.Come segnalato dal Corriere del Veneto i motivi di accoglimento sono tra i più vari: si va dalle persecuzioni... Читать дальше...