Corteo Cobas, a Roma sfilano i migranti rossi
Abbas ha trentatré anni, è marocchino e lavora da facchino sottopagato a Bologna. Poi c’è Rafael, un disoccupato venezuelano che vive a Roma, nello stabile occupato di viale del Policlinico. Sfilano spalla a spalla, lungo via Cavour, sotto la pioggia battente e le insegne rosse del sindacato “S.I. Cobas”. È questa l’altra piazza di oggi, la faccia impresentabile e arrabbiata della sinistra. Quella che invoca “libertà” per il “compagno” Moustafa Elshennawi... Читать дальше...