Sito paleontologico al Villaggio del Pescatore, il Comune anticipa i fondi per costruire la rotonda
foto da Quotidiani locali
DUINO AURISINA. Sarà il Comune di Duino Aurisina ad anticipare le risorse finanziarie, necessarie per completare il progetto che prevede la realizzazione di una rotonda asfaltata nell’area di parcheggio del sito paleontologico del Villaggio del Pescatore.
Lo ha annunciato l’assessore comunale Massimo Veronese, rispondendo a un’interrogazione urgente sul tema, presentata dal capogruppo di Alleanza per Duino Aurisina, Massimo Romita, e controfirmata dal consigliere dello stesso partito, Sergio Milos. «Attingendo all’avanzo di bilancio avremo a disposizione la somma che dovrebbe essere sufficiente per completare l’opera, pari a circa 800 mila euro – ha detto Veronese – cifra che poi contiamo di farci restituire dalla Regione».
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La polemica era sorta dopo che una sessantina di residenti nella frazione di Duino Aurisina aveva firmato una segnalazione, per portare alla ribalta una situazione definita «ormai insostenibile – questo il sunto del documento – a causa del passaggio dei mezzi pesanti all’interno del centro abitato del Villaggio del Pescatore, con tutte le conseguenze che questo può comportare».
Per evitare questo transito pericoloso e ingombrante, già all’epoca della giunta Pallotta si era pensato a uno «spostamento dei mezzi pubblici e quanto più possibile dei mezzi pesanti nella zona del sito – così Romita e Milos nell’interrogazione – con la realizzazione di un progetto finanziato dall’Europa all’interno del Gruppo di azione costiera (Gac)».
Nel piano erano previsti sostanzialmente due interventi divisi in altrettanti lotti, uno prevedeva l’asfaltatura della strada che costeggia il mare e porta al sito paleontologico, l’altro la realizzazione di una rotonda e di fermate dedicate. «Tale soluzione – ancora Romita e Milos nell’interrogazione urgente – avrebbe definitivamente consentito lo spostamento dei mezzi pesanti per liberare il centro e gli abitanti dai pericoli e dai disagi provocati dagli stessi mezzi».
«A causa del lievitare dei costi dei materiali – ha sottolineato Veronese – il milione e mezzo previsto per l’intero intervento si è rivelato sufficiente soltanto per la costruzione della strada a mare. Ora provvederemo a utilizzare l’avanzo – ha proseguito – per ovviare a questo rinvio del secondo lotto e arrivare al completamento del progetto».
Romita e Milos in realtà, nell’interrogazione avevano parlato di «scelta di non concludere l’iter, con la perdita dei fondi per la conclusione della rotonda stessa» e di «giusta esasperazione della cittadinanza, che continua a subire i danni da tali lungaggini», proponendo poi, come soluzione, proprio quella che si è comunque rivelata la decisione dell’esecutivo, e cioè «l’inserimento nel prossimo avanzo dei fondi necessari per il completamento della strada con la rotonda, peraltro già autorizzata».
Viste le premesse, si preannuncia particolarmente vivace l’incontro in programma giovedì sera, alle 20, nella sala dell’oratorio San Giuseppe del Villaggio del Pescatore, quando la giunta, nell’ambito delle sedute itineranti, si confronterà con la popolazione della frazione e il tema del completamento dell’intervento in prossimità del sito paleontologico sarà sicuramente uno dei più attesi.