Il bando scuolabus a Gorizia fa ancora i conti con i pochi autisti
foto da Quotidiani locali
GORIZIA. Nuova gara da oltre 400 mila euro per l’affidamento del trasporto scolastico destinato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Gorizia e per i centri estivi comunali. La procedura aperta appena indetta dal Comune non desta particolari preoccupazioni per l’Amministrazione goriziana, tranne una che, però, non si può certo considerare di secondaria importanza: questa volta si riuscirà a fare fronte alla perdurante carenza di autisti? A chiederselo è l’assessore al Welfare, Silvana Romano.
La carenza di personale
«Le esigenze degli studenti, che sono la nostra priorità in questo caso, non sono messe in discussione e non sono cambiate molto negli ultimi anni. L’unico problema piuttosto importante che abbiamo riscontrato è la carenza di personale. Spero che con la nuova gara le cose migliorino».
La situazione è nota e coinvolge un intero comparto, più che una singola azienda. Da tempo se ne parla a livello locale, regionale e nazionale. Una crisi di settore a cui si sta cominciando a far fronte con recruiting day regionali, nuove assunzioni e incentivi maggiori per la permanenza in servizio degli autisti. Le carenze di personale nel trasporto pubblico locale sono state affrontate spesso, nell’ultimo anno, anche dai sindacati che hanno riportato condizioni di lavoro difficili con turni massacranti, salari e indennità inadeguati, violenze e aggressioni in servizio. Ad ogni modo, la procedura indetta dal Comune di Gorizia potrebbe, in previsione, migliorare le cose.
L’offerta al miglior rapporto qualità/prezzo
La gara si concluderà con la scelta dell’offerta che proporrà il miglior rapporto qualità/prezzo. La procedura verrà espletata in modalità telematica, attraverso la piattaforma regionale eAppaltiFvg.
Nel dettaglio, per l’affidamento del servizio la spesa ammonta a 410.719,10 euro (la base d’asta è di 246.254 euro, a cui aggiungere l’Iva al 10% e una possibile proroga del contratto da 123.127 euro più Iva). Il gruppo di lavoro individuato nella programmazione e attuazione dell’appalto è composto dalla dirigente del settore del Welfare comunale, Maura Clementi e da una serie di collaboratori dello stesso Servizio, ai quali spetterà l’onere di verificare periodicamente la corretta esecuzione dell’appalto da parte della ditta aggiudicataria. Al gruppo di lavoro spetterà per questo un fondo incentivante ammontante a poco meno di 5 mila euro. Si arriva così alla spesa totale per l’affidamento di 418.344,18 euro. L’appalto durerà 24 mesi a decorrere dal prossimo 1 settembre. Prevista allo scadere del contratto una eventuale proroga di un anno.
L’aggiudicazione del servizio avverrà anche nel caso che venga presentata una sola offerta ritenuta valida. La gara è costituita da un unico lotto dato che il servizio è da considerarsi un complesso unitario e non scindibile, anche se con contenuti, prestazioni e adempimenti specifici.
Le informazioni sulla gara
All’Albo Pretorio del Comune sono rintracciabili tutte le informazioni burocratiche del caso, con il disciplinare di gara e i relativi allegati, contenenti le norme relative alle modalità di partecipazione all’iniziativa. Presenti online anche il capitolato tecnico, il bando di gara e lo schema di contratto, nonché le risposte fornite alle eventuali domande presentate dai potenziali concorrenti, rese in forma anonima, e pubblicate sul Portale eAppaltiFvg nonché sul sito istituzionale dell’Ente