Scatta il Regolamento anti-rumore a Grado: orari, limiti e deroghe per gli eventi
GRADO È stato approvato, da parte del commissario straordinario Augusto Viola, il Regolamento di attuazione del Piano comunale di classificazione acustica delle cosiddette “attività rumorose”. Al di là delle sanzioni previste per i trasgressori (talvolta anche piuttosto rilevanti), il provvedimento contempla fra le altre cose che, in caso di urgente necessità di tutela della salute pubblica o dell’ambiente, il sindaco possa pure ordinare la cessazione delle attività rumorose e l’utilizzo delle relative apparecchiature al fine appunto della salvaguardia della tranquillità e del riposo dei residenti. Lo stesso sindaco può inoltre disporre, per un periodo comunque non superiore a 30 giorni, attraverso un’apposita ordinanza non contingibile e urgente, una serie di limitazioni in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande. E può altresì modificare in linea generale gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d’intesa con i responsabili territoriali delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio.
Gli eventi veri e propri
Il riferimento qui è alle attività di intrattenimento e di spettacolo - anche di lunga durata purché temporanee, all’aperto o al chiuso, in strutture non dedicate agli spettacoli come palazzetti dello sport o piazze del centro storico - promosse o gestite da associazioni, enti pubblici o privati, gruppi e privati cittadini. E, ancora, alle attività di intrattenimento e di spettacolo esercitate in modo occasionale a supporto dell’attività principale presso dei pubblici esercizi, nonché alle manifestazioni in strutture già adibite al pubblico spettacolo e all’intrattenimento.
Le attività di accompagnamento
La cosiddetta attività di “allietamento” ha invece il solo scopo di rendere piacevole la permanenza della clientela e deve essere esercitata per definizione senza scopi di lucro diretto, tanto che non deve essere previsto un biglietto d’ingresso e il prezzo delle consumazioni e di ogni altro servizio non deve essere aumentato. Inoltre l’assetto ordinario dei locali non deve essere modificato. È fatto divieto di ballo e non deve essere data specifica pubblicità all’iniziativa di “allietamento”. Quanto agli orari e fermo restando il rispetto dei volumi, gli “allietamenti” possono essere attuati dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 0.30: l’orario si estende sino all’1 per i pubblici esercizi annessi agli stabilimenti balneari. Tutte queste opportunità, comprese anche quelle di pubblico spettacolo, sono consentite per un massimo di 14 giornate l’anno e con una frequenza massima di un giorno alla settimana. L’attività di “allietamento” nei pubblici esercizi annessi agli stabilimenti balneari è soggetta inoltre a quanto previsto dall’ordinanza annuale riguardante proprio la balneazione.
Gli spettacoli programmati
Per gli spettacoli programmati viene stabilito un biglietto d’ingresso per l’accesso della clientela ed è previsto un aumento del prezzo delle consumazioni o di altri servizi. L’assetto dei locali è inoltre modificato e viene data pubblicità all’evento in calendario per mezzo di giornali, riviste, radio, televisione, volantini o altre forme di diffusione esterne rispetto al locale di pubblico esercizio. È infine previsto il ballo. Gli orari consentiti in questo caso vanno dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 all’1 per i pubblici esercizi e sino all’1.30 per i pubblici esercizi annessi agli stabilimenti balneari.
E ciò sempre per un massimo di 14 giornate l’anno e un giorno alla settimana. In occasione di circostanze particolari il sindaco, con propria ordinanza, può prevedere comunque specifiche deroghe. Nel provvedimento del commissario vengono individuate le aree da destinarsi a spettacolo a carattere temporaneo, ovvero “mobile”: piazza Marin, Diga Sauro (dietro il Municipio e a lato dei Giardini Palatucci), Campo Patriarca Elia, calle Tognon, largo Punta Barbacale (Pineta), Arena Parco delle Rose, Giardini Palatucci e lungomare Nazario Sauro davanti ai Giardini, largo San Grisogono, Giardini Marchesan, viale Regina Elena (mercatini), parcheggio viale Italia (mercatini e iniziative dell’Associazione Calcio Balilla Tergesteo), riva Dandolo (Sardelada), piazza XXVI Maggio, piazza Duca d’Aosta e calle del Palazzo.—
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