LAROMA24.IT ( Matteo Vitale ) - Era più di uno scontro diretto, De Rossi lo aveva definito "snodo cruciale" e i giallorossi hanno perso. Troppa Atalanta , o forse troppa poca Roma a questo punto della stagione, senza Dybala e con tanti, troppi titolari in evidente difficoltà fisica. Svilar tiene a galla la Roma, Pellegrini trasforma il rigore costruito dalla coppia Lukaku-Abraham , con un secondo tempo migliore del primo anche grazie a un vivacissimo Bove , ma pesano le numerose prestazioni dei giocatori giallorossi, a partire da Mancini , apparso costantemente fuori fuoco. Mister De Rossi cerca di mischiare le carte con il passare dei minuti, trovando soluzioni forse utili già dal 1', fra giocatori al limite e altri per l'ennesima volta negativi.
SVILAR 6,5 - Non si scoraggia sotto il fuoco incrociato dei tiratori bergamaschi, anzi, tiene a galla la squadra parando quello che doveva parare. Salvagente .
KRISTENSEN 4,5 - L'Atalanta passeggia dalle sue parti e trova la via più breve per la porta già al primo giro. Scorciatoia . DALL'86' JOAO COSTA - S.V.
MANCINI 4,5 - Sfocato . Costantemente in ritardo e fuori posizione, lascia praterie ad avversari ai quali basterebbero 5 metri. Oltre ai contenuti tecnici e tattici oggi mancano anche agonismo e concentrazione.
NDICKA 5 - Sbanda pericolosamente nella prima parte di gara, poi migliora approfittando del fatto che fare peggio era complesso. Tiene per mano la linea.
ANGELINO 5,5 - Nei primi 45' è l'unico a guardare verso l'altra parte del campo e nel finale rimane coerente con i buoni propositi iniziali. Crea presupposti interessanti con ammirevole testardaggine.
CRISTANTE 5 - Attorno a lui succedono cose, passano palloni e avversari, ma sempre a una velocità superiore alla sua. Osservatore . DALL'86' AZMOUN S.V. -
PAREDES 4,5 - Dopo pochi minuti segnala un fastidio fastidio, ma il canovaccio del match lo aveva obbligato a vestire panni scomodi, larghi, altrui. DAL 45' BOVE 6 - Il suo ingresso scuote i giallorossi. Fa schizzare verso l'alto l'attività elettrica del cuore giallorosso, saltando su tutte le seconde palle e mettendo in campo anche qualità e visione. Lucido, soprattutto, a differenza di tanti suoi compagni. Battito .
PELLEGRINI 5,5 - Il momento migliore della Roma coincide con i minuti in cui è più nel vivo: Carnesecchi si arrende al tiro dal dischetto, ma dice no alla seconda conclusione. Per il resto, allunga e accorcia sul campo alla ricerca di soluzioni di un grattacapo troppo complesso.
EL SHAARAWY 5 - Sbaglia tanto, troppo, in fase di non possesso, in posizione di tiro e in zona assist. Un errore dopo l'altro inibisce la corsia destra giallorossa.
LUKAKU 5 - Oltre 90' e l'unica cosa positiva è il tacco per Abraham pre-rigore. Ingeneroso tenere conto dei lanci lunghi non tenuti, o degli appoggi sbagliati. Senza punti di appoggio anche una piccola salita diventa una montagna.
BALDANZI 4,5 - Sbatte continuamente addosso al muro atalantino, la palla tra i piedi è solo una speranza e la sua presenza nel match è malinconicamente periferica. DAL 45' ABRAHAM 6 - Dà un senso all'attacco giallorosso e alla partita di Lukaku, cambia la partita andando alla ricerca di sentieri nascosti dietro le spalle dei difensori avversari, fino a quel momento inesplorati. Scossa .
DE ROSSI 5 - I giocatori chiave si tengono in piedi con forza di volontà e nervi e questo lo vediamo tutti, ma evidentemente oggi non poteva bastare. I due cambi a fine primo tempo lasciano la spiacevole sensazione che oggi sarebbe stato possibile fare meglio. La scarsa cattiveria sotto porta dell'Atalanta è un regalo inaspettato: il primo tempo ha raccontato una differenza inquietante. Ora il destino si è rifatto speranza ed è scappato dalle mani della squadra giallorossa : vincere potrebbe non bastare, ma è obbligatorio tornare a farlo.