Earth: la scritta gigantesca formata da 1.500 studenti per la Giornata della terra
Earth. Terra. Ambiente. Emozioni. Sono i messaggi lanciati ieri in piazza Capitolo, davanti alla Basilica patriarcale di Aquileia, da 1.500 ragazzi, che hanno dato vita alla parola “Earth”, in occasione della XIII edizione della Giornata della terra, evento coordinato da Lorella Rigonat, per Globe Italia che vede la partecipazione di scuole, enti, associazioni e ogni anno coinvolge migliaia di studenti, docenti, ricercatori, esperti, volontari e cittadini. Già si pensa all’edizione 2025, che potrebbe tenersi in occasione di Go!2025, a Gorizia, quale Capitale Europea della Cultura.
Ieri i ragazzi delle scuole superiori, ma anche i bambini delle elementari, con le loro bandane colorate, hanno fatto rivivere nell’antica città romana qualcosa di storico per la salvaguardia del Pianeta e per il loro futuro.
Da loro è partito un messaggio di unione tra le genti: nell’edizione 2024, hanno partecipato alla Giornata della Terra ad Aquileia, studenti giunti dalla Slovenia, Lombardia e Sardegna, che al loro ingresso per formare la scritta hanno ricevuto dai compagni una standing ovation. E poi le loro risate e lo sventolio delle bandane tutti insieme. L’evento costituisce un imperdibile momento di incontro e scambio per le scuole che fanno parte del progetto “Leggere l’orizzonte, scrivere il futuro”, con capofila l’Isis della Bassa Friulana, col supporto di Regione e Ufficio scolastico regionale.
Fin dalle 8 sono iniziati gli allestimenti degli stands e degli oltre 300 laboratori interattivi che integrano scienza, storia e cultura, temi gestiti dalle varie scuole. Si è parlato delle risorse acqua (coordinatore Sandro Sutti di Mantova) e suolo (ha coordinato il direttore della Fondazione Aquileia, Cristiano Tiussi); per poi passare all’atmosfera e al clima (attività gestita da Sergio Nordio di Arpa Fvg) alla Biodiversità (coordinatore Alberto Candolini della Solari di Tolmezzo). Tutti momenti inseriti nel progetto di divulgazione scientifica #Spes (Scienza, patrimonio culturale, educazione, società). I ragazzi hanno dato vita a esperimenti di ricerca scientifica e ambientale con impegno, mentre i più piccoli sono stati accompagnati nelle visite guidate al sito archeologico.
Mauro Bordin, presidente del Consiglio Fvg, nel portare i saluti della Regione, ha ringraziato l’associazione Globo «e coloro che si sono impegnati per organizzare questa splendida giornata che permette di state insieme, fare didattica e fa riflettere bambini e ragazzi e anche noi sull’importanza, di preservare l’ambiente, la nostra Terra, il nostro Pianeta».
Così il sindaco Emanuele Zorino: «Siamo consapevoli delle grandi problematiche che la nostra Terra può avere, tutti i giorni bisogna porre attenzione alle fragilità degli equilibri ambientali. Dopo 10 anni questa Giornata torna qui da noi e, con la Fondazione Aquileia, abbiamo lavorato su un progetto, con al centro Aquileia, sui siti patrimoni culturali» .