Topi invadono il giardino del Redentore in Giudecca: genitori preoccupati
Escono tranquillamente durante il giorno e non hanno nessuna paura degli umani. Sono i topi del giardino pubblico del Redentore in Giudecca che ormai da troppo tempo preoccupano i genitori che portano i figli al parco.
Il parco del Comune, dove ogni giorno i piccoli giudecchini vanno a giocare e le anziane si appartano per chiacchierare con le amiche, è invaso da tantissimi ratti che vanno e vengono da alcune tane scavate nel verde, ma ben visibili anche a occhio nudo.
I topi ai giardini
«Abbiamo chiamato il Comune e hanno messo le scatolette per la derattizzazione, ma non sono servite a niente» spiegano le mamme che a turno hanno chiamato gli uffici per chiedere che si intervenga.
Non si tratta di topini di campagna, ma di vere e proprie “pantegane" che possono essere pericolose per i bambini più piccoli che, fino a poco tempo fa, camminavano e giocavano liberamente.
«Ora non è più possibile perché non solo dobbiamo stare attenti che non vengano morsi, ma anche alla sporcizia che lasciano nel parco».
Il giardino è un luogo di ritrovo soprattutto dalla primavera alla fine dell’estate perché permette a tante famiglie di lasciare con tranquillità i figli, sapendo che sono in un posto sicuro.
Da qualche tempo però la presenza delle pantegane ha iniziato a disturbare i genitori. Sembra che qualcuno dia da mangiare ai topi che prolificano.
L’intervento di Veritas
«Può capitare che un solo intervento non sia sufficiente» fa sapere Veritas. «In questo caso interveniamo mettendo altre scatole chiamate con diverse tipologie di veleno».
Le trappole sono fatte esclusivamente per topi e costruite in modo che né altri animali né gli umani possano entrarci a contatto. Nel caso del parco comunale del Redentore però sembra che i primi interventi non abbiano funzionato. «Non portiamo più i nostri figli a giocare» concludono le mamme.
«Serve un intervento urgente e se c’è qualcuno che dà ai topi cibo, bisogna fermarlo e spiegare che a rimetterci possono essere i bambini». Il problema non è nuovo a Venezia dove, si sa, vivono colonie di ratti. Per questo Veritas è abituata a intervenire e a bloccare le tane utilizzando speciali veleni.
I genitori hanno avvisato più volte l'amministrazione, ma sembra che per adesso non ci siano stati interventi se non uno volto a mettere le scatole.
«Dopo questo periodo di pioggia ora inizia il sole e i bimbi hanno voglia di giocare. Chiediamo che si intervenga al più presto per consentire ai piccoli e ai grandi di potersi trovare nel parco con serenità».