ATP Ginevra: Djokovic troppo altalenante, in finale ci va Machac-
T. Machac b. [1/WC] N. Djokovic 6-4 0-6 6-1
Tanto tuonò che piovve. Dopo i primi due match vinti a fatica dal n.1 del mondo Novak Djokovic nell’ATP 250 di Ginevra, è arrivata per lui la sconfitta in semifinale contro il 23enne Tomac Machac. Il ceco si è imposto 6-4 0-6 6-1 in due ore e 5 minuti. Questo risultato significa che il serbo parteciperà al Roland Garros senza avere vinto alcun titolo in stagione, cosa che non gli capitava dal 2018. La prestazione di Nole non è affatto convincente ma i giorni che lo separano dall’esordio nello Slam parigino (contro il francese Herbert) dovrebbero bastare per rimetterlo in sesto.
“Non so cosa pensare di questo match, non voglio togliere nulla all’avversario che ha meritato di vincere, ma purtroppo non stavo bene, ho avuto una brutta nottata e anche oggi non mi sentivo bene” le parole di Djokovic molto deluso al termine del match. “Come ho fatto a vincere il secondo 6-0? Francamento non lo so. Sono preoccupato per il Roland Garros, non ho giocato bene per tutto l’anno. Le cose stanno così, bisogna affrontare match dopo match. Speriamo di ritrovare la forma per il Roland Garros”.
Machac invece con questa importante vittoria festeggia il primo successo contro un numero 1 del mondo, e lo fa raggiungendo la prima finale ATP della carriera. Tutto ciò gli consentirà di entrare in top 40 dalla prossima settimana, noché portarsi sull’1-1 contro Djokovic dopo la sconfitta di Dubai l’anno scorso.
Primo set: Djokovic prima sale 4-1 poi crolla fisicamente
Un po’ per l’altitudine un po’ per le condizioni meteorologiche molto variabili, Djokovic fatica nei primi punti a trovarsi a suo agio. con tanto di cambio racchetta dopo due ’15’; Machac invece, nonostante parte da molto dietro la linea di fondo, gioca sempre in spinta con grande anticipo. Il serbo fatica a tenere il primo turno di battuta, con tanto di due palle break annullate (trovando una delle poche smorzate vincenti), impiegando 11 minuti per salire 1-0. I game successivi vanno più spediti e il ceco a lungo andare va fuori giri con le sue accelerazioni. Novak in versione difensiva basta per strappare il break a Machac, 3-1 e servizio in favore del n.1 del mondo.
Il sole inizia a fare capolino sul campo centrale del suggestivo Tennis Club de Genève e Djokovic, ancora in fase di aggiustamento tra scarpe e cappellino, non gioca affatto disinvolto e subisce la rimonta di Machac. Il n. 44 del mondo prosegue col suo stile lineare ed efficace infilando addirittura 5 game consecutivi ribaltando completamente il primo set vinto 6-4 (in 59 minuti). Djokovic invece ad ogni cambio campo sembra sempre più in difficoltà con asciugamani rinfrescanti attorno al collo.
Secondo set: un po’ di respiro per Djokovic
Un serbo rigenerato disputa un impeccabile secondo set, lasciando a zero il suo avversario. Una comoda volée di dritto dopo una risposta con cui si era aperto il campo chiude il parziale 6-0 in favore di Djokovic in 29 minuti. Match che torna in parità.
Terzo set: Djokovic sparisce ancora, Machac festeggia
I problemi di feeling con il campo proseguono per Djokovic che appare frustrato nonostante sia ancora in corsa per il match. Nel terzo game però l’equilibrio si spezza ancora una volta in favore del 23enne ceco che approfitta di un paio di errori di rovescio dell’avversario. Il n.1 del mondo, che recentemente ha festeggiato i 37 anni e le 1100 vittorie in carriera, gioca senza schemi gli ultimi game di un match che non ha molto altro da dire. Machac resta sempre concentrato e infila un’altro filotto di game che lo porta a chiudere 6-1 con il quinto break del suo match.