Perché Suor Cristina non avrebbe dovuto fare «Ballando con le stelle 2019»
Suor Cristina non avrebbe dovuto partecipare a Ballando con le stelle, ma gli eccessi di fede, i bigottismi o le fiere manifestazioni di ateismo, con le ragioni di questa «sentenza», c’entrano poco. Suor Cristina non avrebbe dovuto partecipare a Ballando con le stelle per lo stesso motivo per cui, nel calcio, non è dato usare le mani: perché un gioco è fatto di regole e accettarle o meno non può essere frutto di un capriccio individuale. Cristina Scuccia, la cui fama televisiva ha avuto origine su un altro palco Rai, quello di The Voice of Italy, ha infranto le regole dello show nel momento stesso in cui vi ha messo piede. Prima, forse.
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Suor Cristina star di The Voice, i cattolici s'interroganoLa suora, infatti, ha deciso a priori che sulla pista di Ballando sarebbe scesa da sola. Ché un uomo, ha detto, non avrebbe mai potuto condurla nella danza. Le sue esibizioni, dunque, si sono ridotte a balletti in solitaria, sul cui sfondo si sono mossi altri ballerini. Suor Cristina ha ballato in gruppo e qualcuno nelle sue coreografie ha rivisto le Winx. Ma, al netto delle battute facili o dell’effetto divisivo che la presenza in gara della donna ha avuto sul pubblico, impossibile è stato non notarne l’estraneità dal gioco. Laddove ai concorrenti è stato chiesto di ballare balli codificati, balli che appresso si portano ciascuno il proprio carico emotivo (un carico che, a volte, può sfociare in allusioni più e meno esplicite), a Suor Cristina si sono concessi balli altri. Balli che con gli originali c’entrano poco, balli che, volenti o nolenti, l’hanno messa ai margini di una gara dalla quale sabato sera si è sottratta.
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«Ballando con le stelle 2019»: la vittoria di «zia Mara» e la sfida Rai a Barbara D'UrsoCosì come previsto dalla religione cristiana, la Suora si è ritirata in convento per onorare la Pasqua. Ma la sua assenza si è trasformata in presenza. Milly Carlucci, che Suor Cristina ha lasciato si esibisse attraverso un rvm registrato nei giorni passati, ha continuato a chiamarla in causa, come se tutto ad un tratto la ragazza potesse comparire da dietro un angolo urlando: «Sorpresa!». La Suora, come annunciato, non si è palesata, ma la sua performance – l’ultima andata in onda sabato sera – ha sollevato le polemiche di rito.
https://twitter.com/Ballando_Rai/status/1119721821446787074Ivan Zazzaroni si è premurato di dire che «Questo non è Ballando con le stelle». E la platea, di solito oppositiva, si è sciolta in un applauso. «Ballando è fatto di dirette, di prove e imprevisti», ha continuato Zazzaroni, incontrando solo il dissenso dei suoi colleghi giudici. Selvaggia Lucarelli si è detta in disaccordo, Guillermo Mariotto ha azzardato ci fosse (quasi) più spiritualità nella «danza laica» di Milena Vukotic e il confronto si è protratto, togliendo forza soprattutto al messaggio di Suor Cristina.
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«Ballando con le stelle 2019»: l'eterna eleganza di Milena VukoticLa donna ha detto più volte di essere in tv per portare nei salotti italiani il proprio messaggio di fede. Ma, a Ballando, la sua presenza è diventata un espediente narrativo piuttosto noto, qualcosa attraverso il quale cadenzare le puntate dello show, altrimenti privo di polemiche.
https://twitter.com/Ballando_Rai/status/1119709924567724032La quarta puntata di Ballando, da cui sono stati eliminati Marco Leonardi e Antonio Razzi, senza la questione Suor Cristina non avrebbe avuto grandi guizzi, sabato sera. I bravi si sono confermati bravi. Ettore Bassi si è beccato un en plein: 50 punti e l’etichetta di concorrente più bravo mai visto sulla pista Rai. Simona Ventura, ballerina per una notte, ha dato un assaggio di quello che da porterà a The Voice of Italy 6, aggiungendo con grande entusiasmo che «Ho sempre sognato di fare la concorrente: a Ballando, dimagriscono tutti e per l’estate significa definirsi». Antonio Razzi versione Zorro ha incassato le critiche della giuria («Z non sta per Zorro, ma per zero») e Manuela Arcuri si è sentita dire che avrebbe potuto fare meglio.
https://twitter.com/Ballando_Rai/status/1119729662245183488L’unica nota sorprendente, nella puntata, è stata rappresentata dall’esibizione di Carolyn Smith, che ha voluto dare «un abbraccio a chi abbia o stia combattendo battaglie» ballando dove ancora non l’aveva fatto: nel programma che da anni la vede protagonista. «Le cure mi hanno tolto quello per cui ho lavorato una vita: i muscoli. A volte, durante la chemioterapia, mi chiudevo in camera da letto e piangevo. Ma ogni mattina indossavo il mio sorriso», ha detto la Smith, che MIlly Carlucci ha definito «una sorellina alla quale spesso ci dimentichiamo di dire quanto vogliamo bene».