«Toy Story 4» da record: come Woody e Buzz Lightyear solo gli «Avengers»
Il silenzio, in California, è durato nove anni. La Pixar, portato al cinema il terzo capitolo della Toy Story saga, si è data ad altro, e a quei suoi giocattoli capaci di prendere vita lontano dagli sguardi umani non ha più pensato. Toy Story è stato accantonato. Poi, in casa Pixar, qualcuno ha deciso di rimettere mano alla saga. Nuovi personaggi, nuova grafica, vecchi doppiatori e un successo che nulla ha da invidiare a quello dei film precedenti. Anzi.
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«Toy Story 4, il più filosofico ed esistenzialista»Toy Story 4, che negli Stati Uniti ha debuttato lo scorso giovedì, ha raggranellato nei primi tre giorni di programmazione la bellezza di 118 milioni di dollari. Cifra, questa, che gli ha consentito di superare per incasso Toy Story 3. Nello stesso lasso di tempo, nove anni orsono, il terzo capitolo della saga si è fermato a 110 milioni di dollari. Il quarto, che in patria lo ha superato di 8 milioni, si è avviato così ad una permanenza in sala da record.
La pellicola, che nel mondo ha raggiunto i 238 milioni di dollari, è la quarta per ricchezza di debutto nella storia dei cartoni animati. Davanti a sé, ha Gli Incredibili 2, che hanno debuttato negli Stati Uniti con un incasso di 182 milioni di dollari, Alla ricerca di Dory, che ne ha messi insieme 135, e Shrek 3 che, all’esordio, ha avuto dalla sua 121 milioni di dollari. Inoltre, è il terzo film, quest’anno, ad aver superato nel primo weekend di programmazione la soglia dei 100 milioni di dollari.
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«Toy Story 4»: la guida ai nuovi personaggiOltre a Toy Story 4, hanno abbattuto il muro dei 100 solo Captain Marvel ed Avengers: Endagme. Film, entrambi, prodotti dalla Disney. La Casa del Topolino, che pur per Toy Story 4 aveva previsto un debutto più ricco, si è così confermata leader di un settore, quello cinematografico, che sembra vivere della leggerezza e del divertimento da lei promosso.