Capelli: tutte le code dell’estate 2019
Hairstylist capaci di nascondere fino all’ultimo baby hair pur di vederla splendere sulle passerelle più importanti del mondo. Star disposte a rinunciare alle onde per beneficiare del suo naturale effetto lifting. La coda, se non si era ancora capito, è giunta a una svolta. Il giro dell’elastico attorno alla massa di capelli non basta più: per definirsi coda con la “C” maiuscola servono nuovi elementi da intrecciare. Serve una coda ibrida, bella da guardare in tutte le sue dimensioni. Magari infilandoci un dettaglio non previsto come una piccola treccia o un leggero frisè.
Non sempre e non tutti i parrucchieri si sentono pronti a complicare questa acconciatura. Soprattutto adesso che siamo in estate, momento in cui la coda wavy, quelle bassa e destrutturata per intenderci, sta trionfando in spiaggia e non solo: «Per crearla è importante texturizzare i capelli con un prodotto salino se si vuole ottenere un effetto più wild, con un prodotto dall’effetto più lucido se si vuole un effetto più bon ton. Imprescindibile solo un passaggio: coprire l’elastico con una piccola ciocca arrotolata intorno alle altre e fissata con della lacca», spiega Anna Romaniello, Global Fashion Ambassador L’Oréal Professionnel.
Fuori dal contesto vacanziero la ponytail stile valchiria, alta e tiratissima alla nuca, come quella amata da Jennifer Lopez, Ariana Grande e Kate Bosworth, continua la sua ascesa adattandosi anche ai look più impensabili: «Con la riga centrale e i capelli lucidati da un olio illuminante e tirati all’indietro, ad esempio, ci troviamo davanti alla coda perfetta da abbinare ad un completo maschile. Mentre senza riga, leggermente cotonata e wild è più indicata con un abito romantico», conclude la Romaniello.
Il raggio d’azione della coda, dunque, si è ampliato. Anzi, si è alzato di livello visto il suo successo di questa acconciatura alla sfilata di Chanel Haute Couture Fall- Winter 2019-20. L’hairstylist Sam McKnight ha creato per il defilé una coda bassa e sleek fermata con nastri blu, navy, grigio, nero o rosa, con riga alla garçonne, laterale e bassa, quasi tagliente. Una buona dose di gel per pettinare i capelli indietro e l’effetto composto e pulito è arrivato al massimo.