Terme di Saturnia, 100 anni al top
Sono un piccolo gioiello di benessere, incastonato nel cuore della Maremma, la più selvaggia delle regioni toscane: sono le Terme di Saturnia, vasto complesso termale tra i più estesi in Italia – copre una superficie di 120 ettari circa -, che quest’anno celebra i 100 anni di ospitalità.
Difficile che chi passa di qui per vacanze o per lavoro, resista alla tentazione di fermarsi almeno per un giorno, per godersi il totale relax e il benessere che questo centro offre.
Quattro piscine termali all’aperto, idromassaggi e percorsi vascolari, e la possibilità di beneficiare dei trattamenti di bellezza, anche short, o delle cure termali nell’adiacente Beauty Clinic. Il tutto cullati dai vapori sulfurei dell’acqua della sorgente millenaria, naturalmente calda a 37°C e dai suoni della natura, che rilassano mente e corpo.
Ma sapete perché si chiamano Terme di Saturnia? E quali sono le proprietà benefiche di quest’acqua preziosa per la salute? Ve lo sveliamo qui sotto.
Il Mito di Saturno
Le Terme di Saturnia sono situate ai piedi dell’omonimo borgo medievale nel cuore della Maremma toscana. Ma da dove deriva questo nome? Il Mito narra che Saturno, dio delle messi e dell’abbondanza, un giorno perse la pazienza nell’assistere alle costanti guerre degli uomini. Allora prese un fulmine e lo scagliò nel cratere di un vulcano, dal quale zampillò un fiume d’acqua sulfurea molto calda che si riversò per valli, monti e pianure, avvolgendo uomini e cose e acquietando finalmente gli animi. Iniziò così l’età dell’oro dedicata a Saturno, un’epoca felice, in cui gli uomini si convertirono all’agricoltura, alla caccia e all’amore. Teatro della leggenda era uno dei borghi più antichi della Maremma, Saturnia – che già esisteva ai tempi degli Etruschi con il nome di Aurinia – dove tuttora quell’acqua sgorga alla temperatura costante di 37°C.
Le proprietà benefiche delle acque delle Terme di Saturnia
La sorgente delle Terme di Saturnia ha una tradizione millenaria: da circa 3 mila anni l’acqua termale sgorga ininterrottamente dal cuore della terra, all’interno di un cratere, alla temperatura di 37° C. Con un ricambio continuo e naturale di 500 litri al secondo, l’acqua termale riesce a mantenere le sue caratteristiche benefiche senza bisogno di alcuna manipolazione esterna.
Per circa 40 anni viaggia sottoterra, raccogliendo tutti i principi attivi che la rendono così preziosa: in ogni litro di acqua, infatti, sono disciolti 2,790 grammi di sali minerali, oltre a grandi quantità di gas, come l’idrogeno solforato e l’anidride carbonica.
Punto di forza e indispensabile per il benessere, la presenza della BiogleaTM, una sostanza organica-minerale di consistenza gelatinosa e di colore variabile, che si forma nell’acqua termale quando questa entra in contatto con l’aria e va a depositarsi sulla pelle, idratandola profondamente e normalizzandola ed esercitando una naturale azione di peeling con proprietà esfolianti, detergenti e idratanti.
Ma i benefici non sono solo per l’epidermide: l’acqua sulfurea delle Terme di Saturnia agisce anche sull’apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare e scheletrico, regalando una sensazione di benessere a 360 gradi.
I trattamenti speciali per celebrare i 100 anni delle Terme di Saturnia
In occasione del centenario di fondazione del complesso termale, ad opera della famiglia Ciacci, il centro propone due trattamenti esclusivi.
Il primo è il Bagno Santo di coppia, della durata di 100 minuti: alle 19.45, quando la sorgente e il bagno romano chiudono, i due ospiti potranno godere del Bagno Santo in esclusiva. Il trattamento inizia con un’immersione nella vasca circolare seguita da un massaggio dell’operatore che dall’esterno della vasca lo esegue direttamente in acqua. Una volta concluso il massaggio, avviene il peeling a base di polvere vulcanica estratta direttamente dal plancton termale della sorgente e addizionata al Fango di Saturnia. Dopo una doccia a cascata si passa al massaggio total body con l’olio energia. Concluso il trattamento, viene offerto un aperitivo a base di bollicine e stuzzicherie, curato dagli chef del Ristorante 1919.
Il secondo trattamento, sempre di 100 minuti, si chiama “Sorgente di energia”. Avviene all’interno della sorgente millenaria e inizia proprio con un’immersione nella piscina termale con massaggio localizzato alla testa. Una volta concluso il massaggio, l’ospite può immergersi e nuotare liberamente in sorgente per qualche minuto. L’operatore accompagna poi l’ospite alle fontanelle idropiniche, offrendogli un bicchiere di acqua termale. Una volta in Beauty Clinic, avviene il peeling a base di polvere vulcanica composta da noccioli d’oliva e sali minerali, addizionata al Fango di Saturnia. Dopo una doccia rigenerante bioemozionale, si passa al massaggio total body con l’olio energia.