I Sussex sono sbarcati in Sudafrica (con un omaggio a Diana)
Sono scesi per primi dalla scaletta e poi si sono dileguati attraverso un’uscita secondaria, accennando un saluto. Harry e Meghan sono arrivati a Cape Town con un volo notturno della British Airways, atterrato con 40 minuti di ritardo: lui in giacca celeste e con passo svelto, e lei, in abiti chiari tenendo in braccio il piccolo Archie. Che indossava invece un delizioso berretto bianco con un pompon, molto simile a quello che Lady Diana mise a Harry nel 1985 in occasione di uno dei suoi primi viaggi. Le foto sono state scattate da alcuni curiosi, che le hanno poi diffuse sui social.
«Sarà un tour reale più vivace del solito grazie alla presenza del figlio piccolo», ha sottolineato un portavoce di Buckingham Palace concentrando il focus su Archie, il più «giovane» royal baby mai visto prima in “missione”. «Tuttavia il programma per Harry e Meghan sarà davvero impegnativo, l’Africa occupa un posto importante nei loro cuori». Secondo il piano, in appena nove giorni il duca visiterà il Malawi, l’Angola e il Botswana, oltre appunto al Sudafrica, dove alla fine la famiglia si riunirà: Meghan, infatti, aspetterà il marito a Johannesburg.
Una decisione saggia, dato che i piccoli velivoli a elica con i quali viaggerà Harry non sono adatti ad un bambino di appena quattro mesi. Inoltre Meghan potrà così concentrarsi nel dare il suo contributo alle cause che da sempre le stanno più a cuore, su tutte il sostegno alle donne: secondo i tabloid britannici l’ex attrice americana terrà un importante discorso a Cape Town, in un momento delicato per il paese. Violente proteste stanno infatti imperversando in Sudafrica in seguito agli omicidi di diverse giovani donne, ultima la 19enne Uyinene Mrwetyana.
«Inoltre Meghan ha portato con sé tanti vestitini di Archie», ha rivelato una fonte al DailyMail. «Dopo il parto, è stata ricoperta di regali: libri, giochi e capi di abbigliamento. Troppi per un bambino piccolo che cresce velocemente, non avrà mai la possibilità di indossarli: quindi li donerà alle famiglie più bisognose, attraverso un’associazione che aiuta le donne con l’HIV». La duchessa parteciperà inoltre ad un evento di cucina durante il quale porterà il suo libro di beneficenza The Hubb Community Kitchen e si cimenterà con alcune ricette locali.
Insomma, i Sussex sono arrivati in Africa. E vogliono lasciare un segno.