Con la Technogym Bike la lezione è Live
A casa, in hotel o in palestra le lezioni di indoor cycling firmate dagli allenatori più coinvolgenti, dal vivo o on demand, dai fitness studios di diverse città del mondo. Tutto su Technogym Bike, il primo prodotto pensato per vivere in simbiosi con la piattaforma Technogym Live.
Come funziona? Dalla console della nuova Technogym Bike si può scegliere il canale preferito in base al trainer, alla musica, alla durata, e partecipare alle classi live o selezionarle dall’ampia libreria on-demand. I canali offrono le sessioni di allenamento di diversi studios in varie lingue e culture: da Milano, con Revolution di Virgin Active, a Londra con 1Rebel e in futuro da altri studi in Europa, Stati Uniti ed Asia.
Al cuore della piattaforma Technogym Live c’è la strategia Wellness on the go del colosso di Nerio Alessandri: vale a dire lo sviluppo di un ecosistema digitale seamless e integrato composto da equipaggiamenti smart, piattaforma mywellness cloud e applicazioni oggi presente in 15mila fitness e wellness centre nel mondo. In altre parole, la strada verso un’esperienza di training personalizzata per ogni persona, in ogni luogo e ogni momento: in palestra, a casa, in viaggio e al lavoro.
Secondo Technogym è una grande opportunità per gli operatori di settore: potrà infatti essere utilizzata dai fitness club come piattaforma che collega risorse offline e online, per distribuire i programmi di allenamento e le classi prodotte all’interno della struttura ai loro soci, a casa e nei centri fitness, nell’enorme rete dei prodotti Technogym connessi. Il gruppo è infatti presente in decine di Paesi, 80mila palestre e 200mila abitazioni.
«Technogym Live rappresenta una tappa fondamentale del percorso di crescita e sviluppo 4.0 del settore; negli ultimi 35 anni l’innovazione ha rappresentato la priorità di Technogym per far crescere il fitness e il wellness, per creare esperienze uniche e irresistibili per l’utente finale e per garantire valore agli operatori in un’ottica di partnership strategica – ha spiegato Alessandri – Technogym, grazie al suo modello Apple-like, continua a essere l’unica azienda a disporre di un ecosistema, fatto di innovativa tecnologia, design italiano, servizi e contenuti ingaggianti. Il Technogym digital Ecosystem, già utilizzato da oltre 10 milioni di persone nel mondo permette, da un lato, agli operatori di evolvere il proprio business model e di essere diversi e migliori e dall’altro all’utente finale di vivere esperienze uniche per le diverse passioni, nel fitness e nello sport, ed ai bisogni legati alla salute».
Nello specifico, la Technogym Bike è sviluppata dal Centro ricerche Technogym che da anni collabora con le migliori università e coi campioni dello sport di tutto il mondo. La bici offre agli utenti il tracciamento scientifico della propria potenza sviluppata in watt e una facilità d’uso senza rivali grazie al sistema di regolazione on-the-fly, che con un semplice tocco consente di trovare la posizione ideale di manubrio e sella. Il sistema di resistenza del volano è dotato del tipo più robusto di magneti permanenti, il neodimio, per una pedalata fluida e regolare. La grafica intuitiva e il pomello con feedback tattile ogni 45 gradi facilitano la regolazione dei 20 livelli di resistenza. Disponibile dal 1 novembre a 2.950 euro, a cui se ne aggiungono 29 al mese per l’abbonamento alle classi Revolution, 34 per le classi 1Rebel, oppure 42 per l’accesso ai contenuti di entrambi gli studios.