Kristina Ti, in versione VM18 per Artissima
Kristina Ti più hot che mai. È una liaison forse non pericolosa ma certamente ad alto tasso di sensualità quella che lega Artissima, la Fiera Internazionale d’Arte contemporanea di Torino in cartellone dall’1 al 3 novembre al Lingotto, e il brand, torinese fino nell’anima, Kristina Ti.
LA CAPSULE COLLECTION:
Cristina Tardito, fondatrice e designer del brand, ha infatti trasformato il suo store di Via Maria Vittoria, sempre a Torino, in uno «scabroso» spazio espositivo, modellato sui sempre intriganti temi del desiderio e della censura, nel quale accogliere VM18, la nuova limited edition di lingerie Kristina Ti: 13 capi sexy, strong ma femminili, pensati per donne che sanno sedurre tanto con il corpo quanto – anzi, forse soprattutto – con la mente. Baby doll, slip, culotte per donne che la stessa designer definisce «self conscious, emancipate, decise, indipendenti».
A dialogare a distanza – ma nemmeno troppo – con lo store in versione vietatissima di Kristina Ti è la mostra Abstract Sex: We don’t have any clothes, only equipment, nata da un’idea di Ilaria Bonacossa, curata da Lucrezia Calabrò Visconti e Guido Costa, supportata da Kristina Ti e ospitata dallo storico concept store Jana: un progetto espositivo che porta Artissima in città e raccoglie una serie di opere di varia natura, in prestito dalle gallerie che partecipano alla fiera, per raccontare storie di sessualità nella sua forma più anticonvenzionale.
Come se la sensualità potesse mai essere convenzionale…