Perché gli 80 anni di Tina Turner sono un manifesto di bellezza e forza
Se c’è una qualità che Tina Turner, all’anagrafe Anna Mae Bullock, ha dimostrato nei suoi 80 anni di vita è la resilienza. Non è solo un termine molto in voga, ma rappresenta la perseveranza con cui ha sopportato la relazione violenta, fatta di abusi e percosse, con il marito Ike Turner, con cui ha superato un ictus, un tumore all’intestino, la perdita di un figlio suicida a 59 anni nel 2018, un trapianto di rene (donatele dal compagno Erwin Bach che l’ha salvata quando si era rassegnata all’idea del suicidio assistito per non vivere la sua vita dipendente da una macchina).
Nonostante tutto, Tina Turner, l’icona, la Signora del rock e del soul, la leonessa del palco, che il 26 novembre ha compiuto 80 anni, ha mantenuto una visione positiva, una attitudine di cui scrive nel suo libro di memorie, My Love Story, uscito nel 2018. Elegante e sensuale con le sue mosse pelviche che in questi giorni sono replicate dal suo alter ego a Broadway in «TINA – The Tina Turner Musical»; esplosiva, una leggenda della musica e un’ispirazione di bellezza. Ha conquistato il palcoscenico con energia, passione, e a 40 anni, dopo il divorzio, ha capito che poteva vivere una seconda giovinezza con più grinta di prima. Per i suoi ottant’anni la star del rock ha lanciato un messaggio su Twitter in cui celebra la sua capacità di resistere. «Sì ho ottant’anni, come avrei pensato di essere a ottant’anni? Non così. Sono in forma, mi sento bene e ho superato gravi problemi di salute ed è come avere una seconda possibilità nella vita. Sono contenta di essere una donna di ottant’anni».
https://twitter.com/i/status/1199347841145004033Di Tina Turner restano indelebili i mini dress con stacco di coscia e le sue parrucche voluminose con quel taglio di capelli così anni Ottanta, il mullet, che non tutti sono capaci di portare, e a lei è sempre venuto facile. Il 1984 è stato l’anno del disco Private dancer: un successo da 20 milioni di dischi, Tina aveva 45 anni, con un corpo e una allure da Perennial ante litteram di chi sapeva dettare le regole. Ecco tutto quello che abbiamo imparato da lei:
L’ETÀ È SOLO UN NUMERO
I 50 sono i nuovi 30, non ci sono regole che dicono che bisogna per forza vestirsi in un certo modo o essere in un certo modo.
LA FORZA È IN TE STESSA
«Credo che se ti alzi e vai, la vita ti apre le porte. Qualcosa che ti motiva di continuare a muoverti», ha detto Tina Turner a Oprah, nel numero di maggio 2005 di O, Oprah Magazine.
LA RESILIENZA
«La gente pensa che la mia vita sia stata dura, ma penso che sia stato un viaggio meraviglioso. Più invecchi, più ti rendi conto che non è quello che è successo che conta, ma è come lo affronti», ha detto a Marie Claire in Sudafrica a maggio 2018.
IL VERO SEGRETO DI BELLEZZA?
È essere felici con se stesse. È un errore pensare che siamo solo quello che indossiamo. «Credo che il nostro aspetto esteriore dipenda molto da come ci sentiamo con noi stesse e nei confronti della vita», ha detto al magazine Woman & Home nel 2016.
INVECCHIARE NON FA PAURA
Non possiamo lasciarci ossessionare dagli anni che passano, dalle rughe e dalla bellezza. Perché sarebbe come continuare a inseguire qualcosa che non torna più.
IL VERO GLOW È COME CI GUARDIAMO ALLO SPECCHIO
Quando ci piacciamo, vediamo il glow della pelle che ci torna indietro.
IL MULLET NON È PER TUTTE
E Tina Turner è l’eccezione che conferma la regola. Solo lei ha portato quel mullet dal volume estremo e le punte spinose (spiky hair). Per poi passare a uno shaggy bob con frangia con altrettanta disinvoltura.
Con questo compleanno dorato Tina Turner ha dimostrato a tutti e in particolare alle donne che la bellezza è fatta soprattuto di forza e fiducia.