Daft Punk si sono sciolti
Due armature di pelle che si danno appuntamento nel deserto, si sfiorano, si studiano. Poi, a un certo punto, uno di loro guarda l’altro: sulla sua schiena c’è un interruttore che, se azionato, ne potrebbe provocare l’esplosione, cosa che avverrà di lì a pochi secondi. Infine un epitaffio con due mani metalizzate che si incrociano: «Daft Punk, 1993 – 2021». È questo il video che i Daft Punk, ossia Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter, scelgono di pubblicare sui loro canali social per annunciare la fine della loro collaborazione lunga quasi trent’anni. Il duo francese, considerato tra i nomi più importanti del french touch, forte di featuring con artisti come Pharrell Williams e Giorgio Moroder, decide di porre fine al sodalizio e di esplorare nuove strade.
https://www.youtube.com/watch?v=DuDX6wNfjqcDopo ventotto anni di carriera e il culmine raggiunto nel 2013 con Random Access Memories, l’album che conteneva la hit Get Lucky con la quale l’anno successivo hanno vinto il Grammy, i Daft Punk si congedano ben consci di aver scritto la storia della musica dance degli anni Duemila e dell’electro pop negli anni Dieci. Grazie al loro look imperscrutabile e a un’evoluzione che gli ha portati ad abbandonare il rock dopo la stroncatura ricevuta negli anni Novanta su una cover della canzone Daft punk (da qui il loro nome) dei Beach Boys, i due artisti parigini entrano nel cuore del pubblico nel 1993 con il singolo The New Wave, salutato subito come una gemma rara dell’house.
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Daft Punk: «Twitter uccide la fantasia»Al singolo fa seguito Da Funk, il primo vero successo della band poi ripreso da molti artisti, da Kris Needs ai Chemical Brothers, che permette ai due di valutare diverse collaborazioni e di potersi guardare intorno sposando progetti sempre più innovativi e all’avanguardia. L’album Discovery, pubblicato nel 2001, seguito da Human After All nel 2005, la compilation Musique, Vol. 1: 1993-2005 e Alive 2007, non fanno che accrescere la popolarità del duo che, nel 2010, incide anche la prima colonna sonora per il film Tron: Legacy. A confermare lo scioglimento è il loro publicist su Variety, lasciando ai fan il congedo sulle note di Touch, una versione alternativa di un pezzo del loro album più celebre, Random Access Memories, e le scene di Electroma, il loro film del 2006.