Riprodotto geneticamente un tessuto osseo umano per studiare malattie rare come la sindrome di Hurler
Uno studio condotto dalla Fondazione Tettamanti e dalla Sapienza di Roma ha permesso di realizzare, grazie a cellule staminali scheletriche prelevate dai pazienti, una riproduzione dell’architettura della cartilagine e dell’osso per studiare trattamenti più efficaci per rare sindromi che colpiscono i bambini